BAIS è il secondo cognome di Luca Zambelli, classe 1993, cresciuto a Bassano del Grappa e trasferitosi a Milano. Sull’ onda dell’indie solare e lisergico dei Tame Impala e Mac de Marco, BAIS è un progetto solista che suona e scorre come un fiume malinconico ma sereno. Il prossimo 15 dicembre sarà tra i 12 finalisti di Sanremo Giovani (solo in 2 accederanno alla gara dell'Ariston insieme ai "Big") con "Che fine mi fai" (clicca qui per ascoltare il brano).
Bais, ecco chi è
BAIS è un cantautore che suona perfettamente il pianoforte e la chitarra, strumenti da cui difficilmente si separa. Altissimo e estremamente timido, BAIS è capace di trasportare chi lo ascolta in un mondo parallelo. Le sue capacità vocali e musicali gli mantengono i piedi per terra quando sembra potrebbe volare via dal palco, creando così negli spettatori un moto di dolcezza e incanto. Il suo disco di esordio, Apnea, è uscito con Sugar nel 2020. Una fusione tra pop malinconico, R&B e suoni alternativi, Apnea è un disco acquatico ispirato alla sensazione di vuoto e pieno insieme che si prova guardando con profondità dentro di sé. Grazie alla sua formazione di fotografo, L’EP è accompagnato da un’estetica sofisticata, con video cinematografici intrisi di tramonti, acqua e sole. È grazie a questa unione tra delicatezza e complessità musicale che Bais si posiziona come un promettente e originale astro del panorama indie italiano.
Che fine mi fai - IL TESTO
Torni mai, torni mai indietro nel tempo con lo sguardo fisso tanto sai non ci vai mai a letto stanotte non lo sai, non lo sai di cosa sono fatto io dopo un altro addio credere ancora a te sai che non mi conviene mica Sei contromano ti schianti poi mi dici piano sfuggi di mano urli come un gabbiano, piano che fine mi fai che fine mi fai che fine mi fai fare che ti venderai che ti venderai che ti venderai il cane Dormi mai, dormi mai in piedi sul letto si ma fammi un fischio credere ancora a noi due è una bella fatica Sei contromano ti schianti poi mi dici piano sfuggi di mano urli come un gabbiano, piano che fine mi fai che fine mi fai che fine mi fai fare che ti venderai che ti venderai che ti venderai il cane Sei contromano ti schianti poi mi dici piano sfuggi di mano e urli come un gabbiano, piano che fine mi fai che fine mi fai che fine mi fai fare che ti venderai che ti venderai che ti venderai il cane