Laura Pausini sta per spegnere 50 candeline. Eppure è sempre viva l’immagine dell’esordio a Sanremo '93 della cantautrice nata a Faenza il 16 maggio del 1974, vincendo tra le nuove proposte con il brano 'La Solitudine'. Un artista che ha saputo conquistare non solo l’Italia, ma che risulta essere una delle più apprezzate esportatrici del Made in Italy a livello internazionale, dalla Spagna all’America Latina, palcoscenici conquistati a suon di musica, parole d’amore, sorrisi, simpatia e grandi doti canore. Per festeggiare i suoi 50 anni Laura Pausini ha deciso di fare lei un regalo ai soci del fan club ufficiale e ha organizzato, proprio per il 16 maggio, il "Birthday Party" ai Magazzini Generali a Milano. Laura Pausini è nata con la musica nel sangue perché fin da ragazzina cantava al piano bar al fianco del padre, Fabrizio, tra i locali della riviera romagnola. Forte il legame con Pippo Baudo che in qualità di direttore artistico la scelse per quel Sanremo vincente e fu tra i primi a spianarle la strada verso il successo. Il primo album, nel 1993, è 'Laura Pausini' e contiene oltre al brano che ha sbancato Sanremo anche singoli come 'Non c'è' e 'Mi rubi l’anima', in duetto con Raf. E nell’estate 1993 arriva anche la prima tournée 'La solitudine Tour'. Nel 1994 il ritorno a Sanremo, questa volta tra i campioni, con 'Strani amori' e si classifica al terzo posto.
Sempre a febbraio arriva il secondo album "Laura" che la consacra in Italia e da qui comincia il percorso verso la conquista del mercato estero. Laura Pausini canta e pubblica album in spagnolo, ottenendo un enorme successo e cominciano anche i tour mondiali come il 'World Wide Tour'. Ancora Festivalbar con 'Seamisai' dove riceve il premio internazionale come 'ambasciatrice della canzone italiana nel mondò. Con "Le Cose che Vivi" vende in Europa oltre un milione di copie. Il quarto album 'La mia risposta' viene pubblicato in 50 paesi dove ci sono altri brani che hanno fatto la storia come 'Un’emergenza d’amore' e 'In assenza di tè, un brano da brividi. Grandi le collaborazioni internazionali di Laura Pausini nel corso della sua trentennale carriera: si esibisce al party di nozze di Barbra Streisand, duetta a distanza con Ray Charles nel brano 'Surrender to love'. Nel 1999 arriva "One More Time", colonna sonora del film "Le parole che non ti ho detto" con Kevin Costner e Paul Newman. "The extra mile" è invece la colonna sonora del film d’animazione giapponese "Pokemon". "La forza di uno" viene utilizzato per la soap opera americana "Febbre d’amore"; "Speranza" e "Seamisai" faranno parte anche della telenovela brasiliana "Terra nostra 2". Laura Pausini partecipa al Pavarotti & Friends a Modena duettando con lui in 'Tu che m'hai preso il cuor'.
Diversi artisti italiani hanno con Laura Pausini un importante legame di affetto e di amicizia, quasi fraterno. Uno di questi è Biagio Antonacci che scrive alcune canzoni per lei come "Tra te e il mare" e "Vivimi". Insieme nel 2019 saranno in tournée con "Laura Biagio Stadi Tour" e pubblicano il singolo 'In questa nostra casa nuova'. Un altro collega e amico di cui Laura Pausini era prima una fan è Eros Ramazzotti. I due si scambiano spesso messaggi e auguri sui social e lui la chiama "Sorellina". Diverse le apparizioni insieme sul palco come come quello di Sanremo, nel 2006, per interpretare 'Nel blu dipinto di blu'. Nell’elenco figura anche Claudio Baglioni che nel 2007 la invita a Lampedusa al Festival "O'Scià" dove duettano in alcuni grandi successi del cantautore romano. Sempre con Baglioni nel 2009 partecipa al brano "Con tutto l’amore che posso" che l’artista pubblica nell’album "O.P.G.A.' e nel 2018 al Festival di Sanremo si esibiscono in un "magico" duetto con "Avrai". Tornando alle collaborazioni più importanti nell’album "Resta in ascolto" del 2004 c'è un brano scritto a quattro mani con Madonna "Mi abbandono a te (Like a Flower)". Vasco Rossi e Gaetano Curreri firmano per lei "Benedetta passione". Ad agosto del 2005 Laura Pausini è ospite del concerto di Michael Bublè al Wiltern Theater di Los Angeles duettando sulle note di "Yoùll never find another love like mine".
Nel 2007 esce in Spagna l’album "Papito" di Miguel Bosé che contiene il duetto con Laura "Te amaré". Nello stesso anno duetta con Andrea Bocelli nel brano inedito "Dare to Live (Vivere)". Nell’album 'Similì del 2015 troviamo ancora collaborazioni con Biagio Antonacci, con Jovanotti che scrive per lei "Innamorata", Giuliano Sangiorgi che firma "Sono solo nuvole" e in collaborazione con L’Aura scrive "Lo sapevi prima tu" dedicata al padre Fabrizio. Il 23 ottobre 2020 esce "Io si" (Seen), brano in 5 lingue, colonna sonora del film 'La vita davanti a sé, con Sophia Loren, brano che gli vale un Satellite Award, un Nastro d’Argento e un Golden Globe e ottiene la candidatura ai Premi Oscar e al David di Donatello. Nel 2013 Laura Pausini diventa mamma grazie alla nascita di Paola, nata dalla relazione con il suo produttore artistico e chitarrista Paolo Carta che sposa nel 2023. Il resto è storia recente, come il singolo "scatola" pubblicato nel 2022, scritto insieme a Madame. Dopo l’ultimo album di inediti "Anime Parallele" nel 2023 è partito il "World Tour" che riprenderà a novembre con tappe in diversi palasport italiani. E chi vorrà potrà anche festeggiare con Laura Pausini l’arrivo del 2025 con il concerto di Capodanno al PalaRescifina di Messina.
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