Gazzetta del Sud conquista i giovani: lo spot del progetto "In classe con noi Magazine"
Belli, spontanei e motivati, con tanta voglia di raccontare e raccontarsi divenendo protagonisti di un'informazione attenta, attendibile, ed equamente ripartita tra strumenti tradizionali e innovativi. Sono gli studenti messinesi, protagonisti della campagna di comunicazione legata al progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine” lanciata dalla Società Editrice Sud, che sarà presentata oggi dal presidente e amministratore delegato Lino Morgante nel corso di un evento in programma alle 11,30 nell'auditorium dello stabilimento di via Bonino. Sarà presente la grande community che ha aderito in maniera entusiastica e consapevole al percorso di rilancio culturale promosso da Ses, e dunque i dirigenti scolastici, con docenti e alunni, degli istituti comprensivi e di istruzione superiore, ma anche l'Università di Messina, che da quest'anno partecipa attivamente al progetto con le firme dei suoi studenti nella pagina dedicata agli Atenei dello Stretto. L'evento di oggi sarà allietato dai brani eseguiti dal coro del Liceo Maurolico mentre il servizio di accoglienza sarà curato dagli studenti dell'Istituto superiore Antonello. “L'informazione è giovane” è lo slogan portante della campagna di comunicazione ideata, in sinergia con la redazione di Noi Magazine coordinata dalla giornalista della Gazzetta del Sud Natalia La Rosa, dalla graphic designer Tina Berenato, che racconta la love story tra i ragazzi e l'informazione “doc” declinandola nei diversi canali comunicativi del network SES, il più grande del meridione d'Italia. E dopo l'avvio della comunicazione grafica e giornalistica sul quotidiano, in tv e sul sito web oggi in auditorium sarà presentato in anteprima lo spot video prodotto da SES e realizzato dal regista Fabio Schifilliti sulla base dello storyboard di Tina Berenato. Schifilliti, film director messinese di grande esperienza, ha girato anche gli spot, attualmente in programmazione su Rai1, sulla sicurezza stradale e sul seggiolino anti abbandono, commissionatigli dal Consiglio dei Ministri. Direttore della fotografia Antonello Piccione, messinese anche lui, attivo nel panorama cinematografico romano; organizzatore e aiuto regia Antonio Larosa, calabrese partito dal laboratorio di cinema Università di Messina&Seguenza e adesso organizzatore/produttore di una delle società di comunicazioni più importanti in Italia. Alla realizzazione hanno preso parte anche i ragazzi della 4A Indirizzo Elettronica dell'istituto Verona Trento, che Schifilliti ha voluto inserire nella troupe perché desiderosi di fare esperienza nell'ambito dei percorsi di alternanza scuola lavoro e del corso sulle tecniche d'illuminazione durante le riprese cinematografiche. I ragazzi hanno realizzato una clip e sono stati premiati per questo lavoro nel corso dell'evento tenutosi al palacultura di cui scriviamo a pagina 22. «Talento, impegno e diligenza hanno accomunato tutti i ragazzi» ha commentato Schifilliti a conclusione delle riprese, sottolineando la responsabilità di questi giovani che, raccontandosi attraverso il progetto di lettura del quotidiano in classe e produzione di testi giornalistici sull'attualità e facendosi testimonial d'idee e fatti, hanno espresso un grande senso di condivisione verso un obiettivo comune, quello della crescita consapevole, ricoprendo giorno per giorno un ruolo non da comparse, ma da attori principali della realtà in cui vivono: cittadini non di domani ma già dell'oggi.