Torna Noi Magazine, l'inserto giovane del giovedì di Gazzetta del Sud dal 1996 in tutte le edizioni del quotidiano: Messina-Sicilia, Reggio, Cosenza e Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo. Prosegue anche il progetto di lettura critica e scrittura responsabile "Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine", giunto alla quinta edizione: l'adesione è gratuita e aperta a scuole di ogni ordine e grado e università (per info: 0902261 o mail [email protected] e [email protected] ).
Il progetto multimediale è declinato sui temi dell'inclusione, della legalità, dell'equilibrio di genere, della partecipazione civica dei giovani su tutti i media del network, giornale cartaceo, sito web, tv Rtp e radio Antenna dello Stretto, e si svolge anche attraverso gli incontri della GDS Academy, dall'auditorium Ses di via Bonino a Messina, facendo dialogare studentesse e studenti con esperti e esponenti istituzionali. La GDS Academy è stata inaugurata lo scorso 17 novembre dal sottosegretario all'Editoria Alberto Barachini, che ha dialogato con scuole e università di Sicilia e Calabria.
Sulle edizioni dell'inserto vengono pubblicati settimanalmente i lavori provenienti da istituti scolastici e Atenei, assieme a notizie d'interesse per il mondo dell'Istruzione.
In apertura sull'edizione del 25 gennaio
Le quattro edizioni dell'inserto Noi Magazine di Gazzetta del Sud di giovedì 25 gennaio si aprono con il ricordo dello sterminio degli ebrei e l'allarme per il dilagare di odio, razzismo e stereotipi: nel pezzo di Natalia La Rosa, responsabile dell'inserto Noi Magazine, l'impegno delle scuole contro discriminazioni e pregiudizi ancor oggi esistenti, anche grazie all'uso di strumenti didattici offerti dal portale Scuola e Memoria, promosso dal Ministero dell'Istruzione assieme all'Unione delle Comunità Ebraiche per sottolineare l'importanza di una sensibilizzazione che non può limitarsi al 27 gennaio, Giornata della Memoria della Shoah. Una sezione del portale è dedicata proprio alla lotta al pregiudizio, fondato sulla disinformazione, che alimenta i discorsi di odio soprattutto sulla rete. Tra le iniziative del MIM, il concorso "I Giovani ricordano la Shoah": in prima pagina nel pezzo di Giovanna Bergantin le scuole siciliane e calabresi giunte in finale e attese alla premiazione che si terrà il 26 al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Prosegue intanto il Viaggio della Memoria, che sta portando il ministro Giuseppe Valditara e la presidente dell'Unione italiana delle Comunità ebraiche Noemi Di Segni assieme a studentesse e studenti delle scuole superiori italiane nei luoghi dell'Olocausto.
Tra le rubriche condivise nelle quattro edizioni prosegue Noi e la Privacy, finalizzata a promuovere un uso responsabile della tecnologia. Fari accesi quindi sugli apparecchi e app di fitness tracker, che misurando e registrando prestazioni fisiche e abitudini personali possono esporci mettendo a rischio i nostri dati: il Garante per la Privacy spiega come difendersi e lancia una campagna di sensibilizzazione.
Edizione di Messina-Sicilia
In prima pagina il racconto del Liceo Bisazza, che ha partecipato al concorso del MIM "I Giovani Ricordano la Shoah", e sullo stesso tema i lavori degli istituti comprensivi Cannizzaro Galatti e Paradiso. Sulla lotta alla violenza di genere tornano il Liceo Galilei di Spadafora, con un monologo che parla alle coscienze degli autori di femminicidio, e l'Ic Secondo di Milazzo, che ricorda Giulia Cecchettin, mentre l'Ic Tremestieri Media Martino riflette su parità e libertà.
Il Liceo Archimede è in finale al Premio Mario e Giuseppe Francese, intitolato al cronista del Giornale di Sicilia che il 26 gennaio del 1979 fu ucciso dalla mafia e al figlio che cercò la verità sull'omicidio. Il 6 febbraio a Palermo la cerimonia di consegna dei riconoscimenti promossi dall'Ordine dei Giornalisti di Sicilia fra cui anche quelli riservati alle scuole che hanno realizzato cortometraggi sul tema "Andare, vedere, raccontare". Prosegue il tour della legalità promosso dal Comando provinciale dei carabinieri di Messina, che ha toccato la scuola media Vann'Antò dell'Ic Villa Lina Ritiro. La Giornata del Tricolore è stata celebrata dall'Ic Copernico di Barcellona, mentre l'Ic Gravitelli Paino descrive l'importante percorso di inclusione condotto nell'ambito del progetto voluto dall'Ufficio scolastico regionale per l'insegnamento della Lingua italiana dei segni a scuola.
Un grande successo per la prima puntata del Tg Giovani di Rtp: a raccontare una "esperienza unica" l'IIS Minutoli Quasimodo Cuppari che ha realizzato la prima edizione. La prossima sabato 27 alle 15,10 con il Liceo Maurolico di Messina che giovedì 1 febbraio ne parlerà su Noi Magazine.
Il Liceo La Farina riflette sulla condizione di esuli e migranti, mentre l'Ic Pascoli Crispi approfondisce le politiche europee con il laboratorio di geostoria. Il Liceo Maurolico descrive il viaggio nel sapere compiuto all'interno della biblioteca regionale di Messina con i suoi 400.000 volumi, mentre l'Ic Manzoni esprime l'orgoglio dell'appartenenza visitando la città e i suoi luoghi simbolo.
Solidarietà e gentilezza negli auspici per il nuovo anno dell'Ic Cannizzaro Galatti, mentre l'Ic S. Margherita ricorda l'emozionante esperienza vissuta nel partecipare ai concorsi sulla Natività come simbolo universale di pace. Il valore dello sport spicca negli approfondimenti degli istituti superiori Majorana di Milazzo e Jaci di Messina, ed è al centro del progetto Edusport, condotto dal Collegio S. Ignazio con l'Università di Messina.
Il sociologo Unime prof. Marco Centorrino ricostruisce gli scenari legati alle nuove norme introdotte da Agcom per regolamentare l'attività di promozione svolta sul web da "influencer" ed evitare che integrino fattispecie di pubblicità occulte.
Nella pagina Atenei dello Stretto spazio a Unime Gds Lab, il laboratorio di tecnica giornalistica promosso da Gazzetta del Sud e Ateneo e aperto a studentesse e studenti di tutti i dipartimenti. Iscrizioni entro il 4 febbraio alla mail [email protected]. Nella stessa pagina da UniVersoMe il diario semiserio dello "studente in sessione", che racconta tra ironia e fisiologia uno stress da esami che spesso diventa un carico eccessivo per i giovani.
Edizione Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo
Ampio spazio, così come negli altri inserti delle province calabresi, al seminario scolastico di due giornate promosso dall'Ite "Cosentino" di Rende (guidato dalla ds Rosa Alisia Arturi) e mirato a sviscerare il tema della governance dell'inclusione: l'analisi nel pezzo di Vittorio Scarpelli. L'ITE De Fazio di Lamezia Terme sta promuovendo incontri sulla violenza di genere assieme al Centro Demetra, mentre all’I.T.T. Malafarina di Soverato studentesse e studenti dell’indirizzo Costruzione, Ambiente e Territorio, hanno scritto la loro lettera ai “nonni” romani, rievocando le grandi opere, le leggi, la cultura del popolo che ha reso grande il nostro Paese in tutto il mondo. Sulla Shoah gli approfondimenti dell’ICS Vespucci di Vibo Marina e dell’IC Sant’Onofrio, plesso di Maierato. E ancora, l’interessante studio dell’IC Primo Circolo di Vibo, Scuola Secondaria di Primo Grado di Vena Superiore, che racconta il mito di Antigone nell’era moderna sottolineando il sacrificio, per ottenere più diritti e giustizia di alcune figure come, ad esempio, Peppino Impastato. Spazio anche all’IC Perri Pitagora di Lamezia e al focus sulla censura digitale in Cina e alle iniziative del Liceo Classico-Artistico Morelli-Colao di Vibo con la quarta edizione del Festival delle Arti. E ancora, riflettori sulle attività del liceo Borrelli di Santa Severina e dell’ITE De Fazio di Lamezia Terme.
Edizione di Cosenza
Ampio spazio al seminario scolastico di due giornate promosso dall'Ite "Cosentino" di Rende (guidato dalla ds Rosa Alisia Arturi) e mirato a sviscerare il tema della governance dell'inclusione. All'interno del doppio appuntamento, indirizzato alle dirigenze scolastiche e a chi ha la delega sul Sostegno negli Istituti, c'è stato spazio anche per presentare la nuova formula della "cattedra inclusiva", che verrà divulgata ufficialmente a breve
Nella terza pagina, spazio all'equilibrio di genere partendo dalla necessità di cancellare l'annus horribilis 2023 in tema di femminicidi. Due figure femminili protagoniste nella pagina tematica: la scrittrice (finalista del "Premio Campiello") Daniela Palumbo, che ha incontrato le classi dell'Ic Spezzano-Celico, e l'artista Frida Khalo, cui l'IC Casali del Manco 2 ha intitolato uno dei plessi della scuola.
La Legge con la L maiuscola protagonista in quarta pagina grazie al dibattito promosso dal Polo Brutium e all'incontro (su bullismo e cyberbullismo) che si è tenuto all'IC "Bianco" di Montalto. Dalle norme all'etica il passo è breve grazie alla borsa di studio promossa dal Liceo Metastasio di Scalea in ricordo del noto medico del territorio tirrenico, dottor Dario Bergamo
Edizione di Reggio
Un viaggio a ritroso nella storia, in una delle pagine più buie del secolo scorso. Le classi dell'Ic Giovanni XXIII ripercorrono l'orrore della Shoah e delle leggi razziali, un monito per promuovere la cultura della pace e della non violenza.
Improntato al rispetto per l'ambiente il percorso messo in campo dall'Istituto comprensivo Foscolo di Bagnara che assieme alla cooperativa 3Bee ha avviato i laboratori della scuola di biodiversità.
L'istituto Radice Alighieri all'insegna della promozione dei valori della cultura della solidarietà ha promosso un'altra iniziativa: la spesa solidale. Un'attività che ha coinvolto le famiglie e le associazioni del territorio per donare i beni di prima necessità raccolti a chi vive il disagio.
All'insegna della legalità si è rinnovata la quinta edizione dei premi intitolati alla memoria del giudice Antonino Scopelliti. Alla Città Metropolitana si è svolta la cerimonia di premiazione promossa dalla Fondazione e dall'Anp.
Il ministero finanzia il progetto Cupid, percorso di ricerca condotto dalle università di Reggio e Torino sul riciclo della plastica. Il progetto è coordinato dai professori Francesco Mauriello ed Emilia Paone del Laboratorio di Chimica del Dipartimento di Ingegneria Civile, Energia, Ambiente e Materiali (DICEAM). Nel corso degli ultimi dieci anni, le attività di ricerca del laboratorio si sono concentrate su progetti finalizzati alla valorizzazione di scarti agroindustriali per la produzione di prodotti chimici ad alto valore aggiunto nell'ambito dell'economia circolare.
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