«La cooperazione con la guardia costiera libica è fondamentale per bloccare le partenze, salvare vite umane, proteggere i nostri confini. Dalle parole ai fatti»: lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, commentando la consegna a Tripoli di una motovedetta appartenuta in passato alla guardia di finanza. «Un anno fa, al 15 ottobre, gli sbarchi erano stati 109.621. Ora siamo a quota 21.712», ha aggiunto Salvini.
La motovedetta 'Fezzan' - ex unità della guardia di finanza, classe Corrubia - è arrivata questa mattina nella base navale di Abu Sitta a Tripoli con a bordo equipaggio della guardia costiera libica. La motovedetta, fanno sapere dal Viminale, era partita lunedì scorso da Gaeta, dove l’equipaggio libico aveva seguito un corso di addestramento specifico di 15 giorni. Si tratta della prima delle due motovedette da 27 metri di cui è stata stabilita la cessione da Roma a Tripoli.
«La prima delle motovedette classe Corrubia previste dal nostro decreto (insieme a altre 10 unità più piccole) è arrivata al porto di Tripoli con a bordo l'equipaggio addestrato in Italia!». Così su Facebook il ministro Salvini.
«Come promesso, aiutiamo gli amici libici a fermare i trafficanti di esseri umani, salvare vite e proteggere i nostri
confini - continua -. La sinistra chiacchierava, noi facciamo e manteniamo gli impegni presi con gli italiani. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso sbarchi in calo dell’80%. Volere è potere, #dalleparoleaifatti!».
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