Migranti in Calabria, Salvini: ''Soccorrere naufraghi è dovere, ma no ai ricatti di Ong e scafisti"
Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ha dichiarato dal suo ufficio al Viminale: «La difesa dei confini, la lotta all'immigrazione clandestina, la guerra agli scafisti adottata dall'Italia è un modello ormai a livello europeo». «Non solo - prosegue Salvini - lunedì ci sarà in quest'ufficio il commissario Ue all'Immigrazione a cui consegnerò un elenco di migliaia di migranti già presenti, accolti, identificati che l'Europa si era impegnata a portar via dall'Italia, quindi non solo non torniamo indietro, ma andiamo avanti». «Se ci sono dei naufragi non è solo nostro diritto, ma nostro dovere intervenire come Stato e come cittadini, ma cedere a ricatti di scafisti e ong significa perdere la dignità di Stato. Quindi soccorrere chi arriva sotto costa è un sacrosanto diritto, evitare che scafisti partano ammazzando donne e bambini per poi comprarsi armi e droga è quello che ho fatto in sei mesi e che farò nei prossimi cinque anni», ha concluso.