Con i primi dati sulle Europee, arrivano anche le dichiarazioni a caldo dei leader dei partiti protagonisti della campagna elettorale che vede la Lega come primo partito, seguito dal Pd e dal Movimento 5 stelle. "Importa relativamente se saremo al 30 o 31%: un anno fa eravamo al 17%. E' un risultato storico ed è storico che per la prima volta la Lega diventi primo partito in Italia". Lo dichiara, nel corso di una diretta a Porta a porta, il capogruppo della lega alla Camera Riccardo Molinari che aggiunge: «Non abbiamo intenzione di usare questo risultato per mettere in crisi il governo. Anzi, insieme M5s e Lega siamo oltre il 50%. Certo, il nostro risultato ci dà più forza per mettere al centro i nostri temi: dalle infrastrutture alla flat tax». Nicola Zingaretti e Paolo Gentiloni soddisfatti e sorridenti, con il segretario Pd che sembra accennare un applauso. E' il ritratto che compare nelle foto diffuse dall'ufficio stampa Dem, scattate nella stanza del Nazareno in cui la dirigenza segue i risultati delle Europee. I primi exit poll, che danno il Pd potenzialmente davanti al M5S e secondo partito dietro la Lega, sono stati accolti con entusiasmo dal leader e dal presidente dem. Il Movimento Cinque Stelle commenterà solo quando ci sarà un quadro più chiaro del risultato, almeno di fronte a dati reali. In pratica quando sarà noto almeno il dato della metà del campione delle proiezioni. Lo comunicano fonti del Movimento.