Si agitano le acque sul fronte dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto di Messina. Ieri la commissione parlamentare Trasporti ha ascoltato il presidente della Regione Calabria sulla nomina dell’Adsp dello Stretto di Messina, oggi toccherà al governatore della Sicilia. Ma già monta la polemica politica. Secondo il deputato e responsabile nazionale Infrastrutture della Lega, Edoardo Rixi, il presidente della conferenza Stato-Regioni, Bonaccini, aveva chiesto di sospensione della nomina del presidente della nuova Autorità dello Stretto. Richiesta respinta dalla ministra De Micheli: «Così – sottolinea Rixi – sono state umiliate le Regioni, scegliendo di non aprire un percorso di condivisione. Quello che emerge, dai contenuti delle lettere tra il presidente della Conferenza Stato Regioni e la ministra De Micheli, costituisce un pericoloso precedente sull’intesa con i territori: non ci sono solo a rischio le nomine sulle Adsp, ma l’intero assetto delle materie di competenza regionale, dall’ambiente alla sanità».