Lunedì 23 Dicembre 2024

La mappa politica delle Regioni: 12 a 7 per il centrodestra e ora tocca alla Calabria

Il centrodestra conquista un’altra regione e allarga il suo divario con il centrosinistra. Con l'Umbria salgono a 12 le Regioni in mano alla coalizione di centrodestra mentre restano 7 quelle al centrosinistra a cui si aggiunge la Valle d’Aosta a guida autonomista con Antonio Fosson presidente e la Lega all’opposizione. Il centrodestra detiene la Lombardia, con Attilio Fontana governatore; il Friuli Venezia Giulia, in mano a Massimiliano Fedriga; la Provincia di Trento guidata da Maurizio Fugatti; la Provincia di Bolzano di Arno Kompatscher (Svp-Lega) che si posiziona nell’area autonomista ma di centrodestra; il Piemonte che ha visto Alberto Cirio sconfiggere il presidente uscente Sergio Chiamparino; la Liguria in mano a Giovanni Toti; il Veneto detenuto saldamente da Luca Zaia; la Basilicata, andata a Vito Bardi il 24 marzo scorso; la Sicilia, dove governa Nello Musumeci; la Sardegna, conquistata da Cristian Solinas; l'Abruzzo guidato da Marco Marsilio; il Molise di Donato Toma e da oggi l’Umbria dove governerà Donatella Tesei. Al centrosinistra rimangono la Toscana governata da Enrico Rossi, le Marche con Luca Ceriscioli, l’Emilia Romagna, guidata da Stefano Bonaccini, la Puglia, guidata da Michele Emiliano, la Calabria, governata da Mario Oliverio, il Lazio, dove è governatore Nicola Zingaretti, la Campania, dove il governatore è Vincenzo De Luca. Le prossime regioni al voto sono l’Emilia Romagna, dove si voterà il 26 gennaio 2020 cui seguiranno la Calabria, la Toscana, la Campania, la Liguria e la Puglia.

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