Renzi: "Il reddito di cittadinanza è un flop incredibile, chi lo ha votato ne prenderà atto"
Per Matteo Renzi "il dramma vero è che il reddito di cittadinanza è un flop incredibile. Prima o poi anche chi l’ha votato - Lega e Cinque Stelle - dovrà prenderne atto. Vanno creati posti di lavoro con #ItaliaShock altro che sussidi", scrive il leader di Italia Viva, via Twitter. L'ex premier, dal palco della convention di Iv a Pistoia, rincara la dose ("Altro che reddito di cittadinanza, facciamo lavorare le persone, apriamo i cantieri") e puntualizza: "Abbiamo questo governo da sostenere e continueremo a fare proposte concrete e puntuali. La prima - spiega Renzi -. è il piano Italia Shock, 120 miliardi di euro bloccati nei cassetti della pubblica amministrazione. Se i soldi ci sono e li tieni fermi per tua incapacità mentre il Paese è bloccato, questo è un disastro". C'è un populismo economico, di quelli che dicono chiudiamo la domenica, quelli che dicono diamo un sussidio a tutti, ma il reddito di cittadinanza è stato un flop e anche Quota 100 è un flop: per accontentare 150.000 persone, in un pur interesse legittimo di andare in pensione prima, per accontentare questo metto 20 miliardi di euro per comprare consenso dicendo di aver cambiato la Fornero. Non hai cambiato niente, hai solo indebitato il Paese", tuona Renzi. Sulla stessa lunghezza d'onda il segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova: "Il reddito di cittadinanza si conferma un flop incredibile: 3 miliardi spesi per mille posti di lavoro. In manovra - spiega Della Vedova - abbiamo presentato emendamenti a firma Emma Bonino per abolire questa misura e cancellare Quota 100 per finanziare strumenti di welfare innovativi (un voucher universale per le spese di cura delle famiglie, un fondo alloggi per studenti fuori sede) e interventi sulla formazione, la digitalizzazione, l’industria 4.0, la transizione ecologica e ridurre il deficit. Chiedo a Renzi e Italia Viva di appoggiare i nostri emendamenti».