Via libera - con una sola astensione, quella del laico della Lega Stefano Cavanna - dal plenum del Csm al collocamento fuori ruolo di Dino Petralia, fino ad oggi procuratore generale di Reggio Calabria, per essere nominato, come indicato dal Guardasigilli Alfonso Bonafede, Capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria. Per Cavanna l’astensione sul fuori ruolo - così come già avvenuto per la delibera approvata la scorsa settimana sul vicecapo Dap Roberto Tartaglia - «non è sul nome o sulla persona» ma va intesa «quale stimolo ad una rimeditazione sui fuori ruolo in magistratura».