La visita del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e dell'Interno, Luciana Lamorgese, oggi in Tunisia, sarà l'occasione per consolidare le eccellenti relazioni tra la Tunisia e l'Italia e approfondire le consultazioni su un certo numero di questioni regionali, in particolare il fenomeno della migrazione irregolare. Lo ha detto una fonte della presidenza tunisina all'agenzia tap. Il presidente della Repubblica Kais Saied Saied durante la sua visita del 3 agosto scorso al quartier generale della Guardia costiera di Sfax e Mahdia - si spiega - aveva invitato le forze di sicurezza ed militari a rafforzare la lotta al fenomeno della migrazione irregolare, sottolineando tuttavia come un approccio esclusivamente in termini di sicurezza sia insufficiente. In quell'occasione il presidente tunisino aveva sottolineato che è importante offrire soprattutto ai giovani un lavoro che preservi la dignità umana e creare progetti di sviluppo. Secondo Saied, bisogna far luce sulle vere ragioni di questo fenomeno, e puntare su una cooperazione rafforzata tra i vari Paesi per trovare nuove soluzioni al problema della migrazione clandestina, offrendo ai potenziali migranti condizioni che li convincano a rimanere nei loro Paesi.