«Le cure e i vaccini siano disponibili per tutti in tutto il mondo» per battere il covid. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il capo dello Stato ha preso la parola nel corso della giornata di preghiera ecumenica «Nessuno si salva da solo», svoltasi sul Campidoglio alla presenza di Papa Francesco e di numerosi leader delle principali religioni mondiali.
«La Repubblica Italiana dà il benvenuto a questa importante assemblea», ha detto, «lo 'Spirito di Assisi' si rinnova così in un tempo di gravi minacce globali». Circostanze che «ci fanno capire quanto la fratellanza e la concordia siano importanti, e di quanto ne abbiamo bisogno».
Ci troviamo di fronte «una drammatica pandemia», ha proseguito Mattarella, «tutta l’umanità ha, insieme, l’esigenza di una reciproca collaborazione». Lo afferma anche il Papa nella sua ultima enciclica «Fratelli Tutti». Questo vale di fronte «alla pandemia, all’ambiente, alle diseguaglianze».
Inevitabile che le cure ed i vaccini contro il coronavirus siano «disponibili per tutti in tuto il mondo». la religione porta «a scuotersi dalla rassegnazione, dalla sfiducia e dal rancore», ha affermato il Presidente, «è blasfemia se inneggia al fanatismo e alla violenza tra le genti».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia