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Tra pizze, Napoli e... Fantacalcio: terzo giorno del ministro Di Maio a New York: “Forza azzurri”

Terzo giorno di incontri nella Grande Mela con variazioni sul tema

Al terzo giorno di incontri al Palazzo di Vetro, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio si è concesso una serata napoletana con pizza Margherita. Accompagnato dall’ambasciatrice d’Italia a Washington Mariangela Zappia e dall’ambasciatore italiano all’Onu Maurizio Massari, Di Maio è arrivato intorno alle 20,30 alla pizzeria Ribalta, al numero 48 East della 12th Street, nel cuore di Manhattan, uno dei locali cult degli italiani che passano da New York e ritrovo dei tifosi napoletani. Ad aspettarlo i due proprietari, Rosario Procino e Pasquale Cozzolino, chef personale del sindaco Bill de Blasio.
Completo scuro, camicia bianca, senza cravatta, seduto in una saletta privata, Di Maio ha gustato un antipasto di verdure e poi la famosa pizza Margherita per la quale il ristorante ha ricevuto, in passato, molti premi. «Buona così - ha commentato il ministro - non la mangio neanche a Roma». Di Maio si è poi unito a un gruppo di tifosi del Napoli, e non solo, che si erano ritrovati per formare le squadre del Fantacalcio. Dopo aver commentato la nuova vittoria degli azzurri, 4-0 in casa della Sampdoria, e il primato in solitudine, il capo della diplomazia italiana ha chiesto notizie sulle scelte dei giocatori al Fantacalcio.
Procino, con la sua 'fanta squadrà chiamata Real Ribalta, gli ha spiegato di aver preso il portiere della Fiorentina, Dragowski, il centrocampista della Roma Veretout e quello della Lazio Luis Alberto. Il turno degli attaccanti, con obiettivo l’attaccante azzurro Victor Osimhen, non era ancora arrivato. Di Maio ha scherzato un pò sulle scelte, poi si è messo in posa per le foto, pubblicate da Procino sul suo account Facebook con il titolo ironico: «Asta Fantacalcio 2021-22... trova l’intruso!!!». L’"intruso» era al centro, sorridente, in mezzo a un gruppo di quindici persone. Intorno alle 22,30, Di Maio ha lasciato il ristorante con un saluto classico: «Forza Napoli sempre».

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