“Raccogliamo e sosteniamo l’appello della società Alesbet che gestisce, fra gli altri, il cinema più antico d’Italia, il Sivori di Genova, affinché le sale cinematografiche del Paese siano adeguatamente supportate per superare il momento storico assai critico e rilanciarsi, in modo tale da riabituare il pubblico alla frequentazione”. Lo affermano in una nota i componenti del Comitato Istruzione e Cultura del Movimento 5 Stelle Azzolina, Bella, Gallo, Montevecchi e Orrico.
“Sappiamo bene – dicono gli esponenti pentastellati - che la pandemia prima e le restrizioni dopo, tuttora esistenti fino al 15 giugno, hanno allontanato il pubblico dalle sale, eppure i cinema sono un presidio sociale e culturale fondamentale che non possiamo rischiare di compromettere definitivamente perdendo con essi migliaia di posti di lavoro.
Per queste ragioni – prosegue la nota - chiediamo anche noi al Ministro Franceschini un’ulteriore supplemento di riflessione sulla tempistica di intervallo dal momento in cui un film esce nelle sale al momento in cui esso è disponibile invece sulle piattaforme digitali. Una finestra che ci auguriamo possa essere allungata, anche provvisoriamente, magari per i prossimi due anni, di almeno qualche mese e non di poche settimane come adesso. Aiutiamo concretamente le sale – concludono Azzolina, Bella, Gallo, Montevecchi e Orrico – e consentiamo ai cinema di riconquistare spettatori, sosteniamo un settore della nostra industria culturale di cui siamo sempre andati fieri”.
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