«No ad un presidente omofobo pro Putin». E’ lo striscione che è stato innalzato nell’Aula della Camera all’avvio del quarto scrutinio, al termine del quale dovrebbe essere eletto il leghista Lorenzo Fontana alla guida di Montecitorio. Il presidente provvisorio, Ettore Rosato, ha subito chiesto ai commessi di rimuovere lo striscione. Ad innalzare in aula lo striscione, con su scritto «No a un presidente omofobo pro Putin», sono stati i deputati dem Alessandro Zan e Rachele Scarpa. Il riferimento è al candidato del centrodestra, Lorenzo Fontana, indicato a succedere a Fico.