«Sono un uomo del Sud a tutti gli effetti». Lo afferma con orgoglio il senatore Giovanbattista Fazzolari – da 25 anni collaboratore fidatissimo di Giorgia Meloni – da ieri diventato sottosegretario alla presidenza del Consiglio (Attuazione del programma). Nato a Messina 50 anni fa da papà Michele Lucia, reggino originario di Bovalino, e da mamma Angelica Bellantone, la cui famiglia è messinese di Villafranca, Fazzolari è cresciuto all’estero tra Francia, Argentina e Turchia per seguire il papà diplomatico.
Diplomato allo “Chateaubriand”, liceo francese di Roma, si è laureato in Economia e commercio alla “Sapienza”, per poi svolgere il corso post laurea in operatore della Comunità europea alla scuola italiana per l’Organizzazione internazionale. Rieletto a Palazzo Madama un mese fa, responsabile del programma di Fratelli d’Italia, con Crosetto e Ciriani l’uomo probabilmente più vicino alla Meloni, è stato al centro del “toto ministri” del nuovo governo (contribuendo a formare la squadra), prima di essere nominato sottosegretario con una delega molto importante.
Certamente è un ascoltatissimo uomo-macchina, all’interno del partito che ha stravinto le elezioni. Legato allo Stretto, che unisce e divide Calabria e Sicilia, Fazzolari a Messina ha vissuto fino ai 2 anni. Ricorda che suo nonno, del quale porta nome e cognome, aveva un importante biscottificio e che i suoi prodotti erano molto rinomati.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud
Caricamento commenti
Commenta la notizia