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Ue-Tunisia, lotta a flussi irregolari e lavoro su rimpatri

Nel rispetto di diritti. Prevenzione morti in mare tra gli obiettivi

"Riteniamo che vi sia un enorme potenziale per generare benefici tangibili per l'Ue e la Tunisia. Il partenariato globale coprirebbe le seguenti aree: rafforzamento dei legami economici e commerciali; un partenariato energetico sostenibile e competitivo; migrazione; contatti interpersonali L'Ue e la Tunisia condividono priorità strategiche e in tutti questi settori trarremo vantaggio da una collaborazione più stretta". E' quanto prevede la dichiarazione congiunta tra l'Ue e la Tunisia firmata a Cartagine.

"Nell'ambito del nostro lavoro congiunto sulla migrazione, la lotta contro la migrazione irregolare da e verso la Tunisia e la prevenzione delle perdite di vite umane in mare, è una priorità comune che comprende la lotta ai contrabbandieri e ai trafficanti di esseri umani, il rafforzamento della gestione delle frontiere, la registrazione e il rimpatrio nel pieno rispetto dei diritti umani", sottolinea il testo.

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