Iran attacca Israele, Meloni in contatto con i ministri. Tajani: “Governo pronto a gestire qualsiasi scenario”. Oggi videoconferenza
Alla luce dell’escalation della crisi in Medio Oriente e dell’attacco dell’Iran a Israele, sono stati fitti, nella notte, i contatti, fra la premier Giorgia Meloni e esponenti di governo, in particolare con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, quello della Difesa Guido Crosetto e il sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica. «Seguiamo con attenzione e preoccupazione quanto sta accedendo in Medio Oriente. Sono in costante contatto con le ambasciate d’Italia a Tel Aviv e a Teheran. Sentiti il presidente del consiglio e il ministro della Difesa, il governo è pronto a gestire qualsiasi tipo di scenario». Lo scrive su X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Tajani, in diretta telefonica al Tg1, ha detto anche: «Ho sentito Teheran e mi hanno detto che ci sarà massima attenzione e responsabilità per quanto riguarda i militari italiani: da parte iraniana c'è una rassicurazione e un impegno al riguardo. Il ruolo dell’Italia è invitare tutti alla prudenza per evitare l’esplosione di una crisi che nessuno vuole che ci sia».
La videoconferenza
La Presidenza italiana del G7 ha convocato per il primo pomeriggio di oggi una videoconferenza a livello leader, per discutere dell’attacco iraniano contro Israele. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi
La premier ribadisce la condanna agli attacchi
Il Governo italiano, nel corso della mattinata di oggi, ribadisce la condanna agli attacchi iraniani contro Israele. La presidenza italiana del G7 ha organizzato per il primo pomeriggio di oggi una conferenza in collegamento a livello dei leader. Esprimiamo forte preoccupazione per una destabilizzazione ulteriore della regione e continuiamo a lavorare per evitarla». Lo scrive sui social la premier Giorgia Meloni.