Lunedì 25 Novembre 2024

Scoppia la rissa alla Camera sull'Autonomia differenziata: Donno (M5S) colpito a pugni cade ed esce in carrozzina VIDEO

Un momento della rissa alla Camera, Roma, 12 giugno 2024. Una rissa tra parlamentari e' scoppiata nell'aula della Camera durante la discussione dell'autonomia differenziata e il deputato del movimento cinque stelle, Leonardo Donno, che stava cercando di dare una bandiera tricolore al ministro Calderòli, è stato colpito ed è caduto a terra. Subito dopo e' stato portato via dall'aula in carrozzina. Secondo quanto riferito da Marco Grimaldi di Avs, a strattonare e colpire il pentastellato Donno sarebbe stato un deputato leghista, nel parapiglia delle proteste. ANSA/MASSIMO PERCOSSI
 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Giuseppe Conte (@giuseppeconte_ufficiale)

Una rissa tra parlamentari è scoppiata nell’aula della Camera durante la discussione dell’autonomia differenziata. Il deputato di M5s Leonardo Donno «voleva consegnare un Tricolre al ministro Calderoli, seduto sui banchi del governo alla Camera, sono intervenuti alcuni deputati di maggioranza», tra cui il leghista Igor Iezzi, richiamato più volte dal presidente Fontana dal microfono. «Donno è stato colpito con dei pugni sulla testa e si è sentito male». Lo riferisce il deputato di Avs Marco Grimaldi. Poco dopo, infatti, si vede il pentastellato portato via in carrozzella. Nella rissa scoppiata nell’emiciclo di Montecitorio, oltre al deputato M5s Donno, che ha ricevuto alcuni pugni in testa, è rimasto coinvolto anche un assistente parlamentare, colpito al volto e allo stomaco, riferiscono suoi colleghi. E’ stato portato a braccio in infermeria e «non sta bene».

M5s, vergognosa aggressione a Donno, maggioranza squadrista

«L'aggressione avvenuta alla Camera ai danni di Leonardo Donno è un fatto gravissimo e vergognoso. Il nostro deputato voleva solo consegnare una bandiera italiana al ministro Calderoli, quando è stato aggredito fisicamente da parlamentari della maggioranza tra cui il leghista Iezzi, venendo colpito con pugni e finendo a terra. Chiediamo provvedimenti seri e immediati contro questo atto di vero e proprio squadrismo perpetrato all’interno delle istituzioni che infanga la nostra democrazia e qualifica chi lo ha compiuto». Lo denuncia il Movimento 5 stelle.

Conte alla maggioranza, giù le mani dal Tricolore e da noi

«Siamo arrivati alle violenze dai banchi della maggioranza Meloni. Hanno aggredito il nostro Leonardo Donno perché ha portato il tricolore al Ministro Calderoli, perché diciamo no alla secessione dell’Italia firmata Meloni, Salvini e Tajani. È uscito in barella dalla Camera dei deputati. Giù le mani da noi, giù le mani dal nostro tricolore. Non passerete. Vergogna». Lo scrive sui social pubblicando il video della rissa il leader dei 5 stelle, Giuseppe Conte.

leggi l'articolo completo