Lunedì 25 Novembre 2024

Giorgia Meloni: "Un onore presiedere il G7, è stato un successo. Da qui un sostegno ancora più forte all'Ucraina"

"Non posso non iniziare dicendo che è stato per me e per l'Italia nel suo complesso un onore presiedere il G7, si è trattato senza timore di smentita di un successo". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni aprendo la conferenza stampa conclusiva del vertice a Borgo Egnazia.

"Proposta di Putin per la pace? Mi sembra propaganda"

 "Mi sembra più una mossa propagandistica che reale".La premier Giorgia Meloni risponde così a una domanda in conferenza stampa a G7 sulle proposte di Vladimir Putin per lanciare una trattativa di pace in Ucraina. "Se la proposta del presidente Putin è siamo disposti a una trattativa di pace se l'Ucraina riconosce l'invasione dell'Ucraina e che cede le parti occupate... non mi sembra particolarmente efficace come proposta", ha detto parlando di una "narrativa che vuole fare controinformazione su dove siano le responsabilità del conflitto".

"Israele non ha iniziato la guerra, ora lavorare alla pace"

"Credo che dobbiamo ricordare chi ha iniziato tutto questo e non è stato Israele, ma qualcuno che ha ucciso civili, donne e bambini. Adesso dobbiamo lavorare per la pace, che vuol dire dialogare, riconoscere il diritto di Israele a essere sicuro, a vivere in pace, e il diritto dei palestinesi ad aver un proprio Stato in cui vivere in modo pacifico. È l'unico modo per affrontare questo problema, il nostro lavoro è dialogare con tutti". La Meloni ha risposto così ad unna domanda se l'Italia avesse intenzione di bloccare la vendita di armi a Israele. "Sembra che Israele sia caduto in una trappola, in una trappola di Hamas che aveva l'obiettivo di isolarlo e sembra che stia funzionando. Noi lavoriamo alla sua sicurezza, è quello che sta facendo l'Italia", ha aggiunto.

"All'Italia sia riconosciuto ruolo che le spetta"

Sui vertici europei "i primi due temi che interessano me e sulla base dei quali farò le mie valutazioni come governo italiano e con gli alleati è che - ha ribadito la premier - all'Italia venga riconosciuto il ruolo che le spetta in termini di competenze dei commissari e che l'Europa comprenda il messaggio arrivato dai cittadini europei". Nella riunione di lunedì a Bruxelles sui tob job "vedremo" e "faremo le nostre valutazioni. La proposta spetta al Ppe, quando arriverà nel suo complesso noi faremo le nostre valutazioni. Quello che interessa a me è che all'Italia sia riconosciuto il ruolo che le spetta in termini di competenze nella formazione della commissione e che l'Europa comprenda il messaggio che è venuto dalle elezioni europee".

Sostegno rafforzato all'Ucraina

«Il G7 ribadisce l’impegno compatto per difendere il sistema internazionale di regole basato sul diritto, messo a repentaglio con la guerra di aggressione russa». Anche se c'era chi pensava il contrario, «intendiamo continuare a sostenere l’Ucraina e abbiamo scelto di rafforzare le nostre linee di azione con un impegno a 360 gradi». Così la premier Meloni ricordando «l'accordo non scontato» sui profitti degli asset russi, «da definire dal punto di vista tecnico nelle prossime settimane».

Meloni: "Il sostegno del G7 ha impedito l'Ucraina fosse invasa"

"Se oggi - ha proseguito il presidente del Consiglio - si apre in Svizzera la conferenza per la pace cui partecipa anche l’Italia, è perché noi G7 con il nostro sostegno deciso e compatto in questi due anni abbiamo consentito che l’Ucraina non fosse invasa. Vale la pensa ricordarlo sempre".

I ringraziamenti al Papa

«Abbiamo vissuto ieri - ha proseguito la Meloni una giornata straordinaria con la presenza del Santo Padre, non lo ringrazierò mai abbastanza». La Meloni ha parlato di un «punto di vista preziosissimo» e di un «messaggio straordinario» da parte di papa Francesco.    

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