Le donne incinte vaccinate contro il Covid-19 potrebbero trasmettere la protezione ai nascituri: è quanto risulta da uno studio realizzato in Israele, di cui dà conto la Reuters. Secondo la ricerca, che è stata realizzata a febbraio su 20 donne a cui erano state somministrate entrambe le dosi del vaccino Pfizer/BioNTech durante il terzo trimestre di gravidanza, gli anticorpi sono stati trovati tanto nelle mamme che nei loro neonati, anticorpi evidentemente passati attraverso la placenta. «I nostri risultati evidenziano che la vaccinazione delle donne in gravidanza può fornire protezione materna e neonatale dall’infezione da SARS-CoV-2», si legge nello studio realizzato dallo Hadassah University Medical Center e postato su MedRxiv, un servizio online che diffonde ricerche non ancora pubbliche nè peer-reviewed.
In effetti c'è già stato un caso di questo tipo al mondo. In Florida, una donna vaccinata contro il Covid-19 ha dato alla luce una bambina che aveva sviluppato gli anticorpi contro la malattia. La madre della piccola, un’operatrice sanitaria in prima linea nella lotta alla pandemia, era incinta di 36 settimane quando ha ricevuto la prima dose del vaccino Moderna. La bambina è nata tre settimane dopo, alla fine di gennaio. Un’analisi effettuata sul cordone ombelicale ha mostrato che la piccola è nata con gli anticorpi al Covid-19, secondo quanto hanno detto al canale televisivo WBPF di Palm Beach i pediatri Paul Gilbert e Chad Rudnick, che pubblicheranno un articolo sul caso proprio su "MedRxiv". «Per quanto ne sappiamo, questo è il primo caso al mondo di un bambino nato con anticorpi al Covid-19 dopo che sua madre è stata vaccinata», ha detto Gilbert.
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