Venerdì 03 Maggio 2024

Green pass e mascherine, ecco cosa cambia col nuovo decreto Covid - Tutte le REGOLE

Green pass e mascherine, ecco cosa cambia col nuovo decreto Covid - Tutte le REGOLE. Arriva sulla Gazzetta Ufficiale il decreto varato il 17 marzo dal Cdm con le norme per fare tornare l'Italia alla normalità post covid attraverso una serie di misure previste dalla road map tracciata dal Governo, con diverse tappe fino alla fine del 2022. Tante conferme ma anche una novità: dal primo aprile si potrà andare al ristorante al chiuso con il solo green pass base. Nella bozza del decreto, invece era stata prevista questa possibilità solo per i ristoranti all’aperto, tranne che per i turisti stranieri. Ecco tutti gli step che accompagneranno gli Italiani fuori dai provvedimenti anti-Covid: 1 APRILE - L’Italia non sarà più in stato di emergenza Covid e di conseguenza decadono il Comitato tecnico scientifico e la struttura del Commissario straordinario Francesco Figliuolo: al loro posto dovrebbe essere creata una unità operativa ad hoc (fino al 31 dicembre) per accompagnare il periodo transitorio e completare la campagna vaccinale. Anche il sistema dei colori viene definitivamente abrogato, ma il monitoraggio proseguirà.

1 MAGGIO - Termina l’obbligo del Green pass quasi ovunque. Fino al 30 aprile per alcune attività come mense, concorsi pubblici e colloqui in carcere, oltre ai trasporti a lunga percorrenza, sarà infatti ancora obbligatorio in versione base. Quello rafforzato resterà in vigore fino al 30 aprile per centri benessere, sale gioco, discoteche, congressi ed eventi sportivi al chiuso. Sempre dal primo maggio via l’obbligo delle mascherine in tutti i luoghi al chiuso. 15 GIUGNO - Decadono tutti gli obblighi vaccinale come per il personale scolastico, militari, agenti di polizia e soccorso pubblico, polizia locale, dipendenti dell’amministrazione penitenziaria e in generale lavoratori all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori, personale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Resterà in vigore oltre questa data soltanto l’obbligo del vaccino per il personale sanitario e Rsa. 30 GIUGNO - Terminano le modalità di smart working nell’ambito privato così come sono al momento concepite. In particolare, fino alla fine del mese ci sarà la possibilità di ricorrere al cosiddetto 'lavoro agilè nel settore privato senza l’accordo individuale tra datore e lavoratore. Viene prorogato anche lo svolgimento del lavoro agile per i lavoratori fragili. 31 DICEMBRE - L’obbligo vaccinale resta in vigore fino a fine anno per il personale sanitario e Rsa. Le visite da parte di familiari e visitatori alle persone ricoverate all’interno di ospedali e residenze socio assistenziali saranno consentite solo con il Super Green Pass fino al 31 dicembre.

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