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Dopo il Fantacalcio c'è... il FantaSanremo: boom di partecipanti. Ecco bonus e malus

Il pennuto Fiorello

Qualunque sarà l'esito del Festival, un vincitore c'è: è il team che ha creato il "FantaSanremo" che sta spopolando in tutt'Italia, con decine di migliaia di partecipanti. A costituirlo, nel 2019, un gruppo "piccolo ma gioioso di appassionati del Festival" che ha costituito quella che è stata definita "la Giuria microscopica", che riuscì a prevedere la vittoria di Mahmood.
Nel 2020 nasce la Commissione FiF (Federazione italiana Fantasanremo) che elabora il regolamento del gioco, sulla falsariga del Fantacalcio. Quest'anno l'esplosione sul web. Quali le regole essenziali? Intanto, la moneta ufficiale del Festival: il pippobaudo. Ogni giocatore ha a disposizione cento baudi con i quali compra cinque artisti in gara che costituiscono la squadra, ognuna con il proprio capitano. C'è un complesso meccanismo di bonus e malus, che poi rappresenta l'essenza del divertimento, e vincerà chi nel cuore della notte dell'ultima delle cinque puntate avrà totalizzato il maggior numero di punti.

Tra i bonus più originali, l'artista scalzo, il cantante che indossa fiori, il twerking, eventuali animali veri sul palco, ballerini durante l'esibizione, le parolacce, le dichiarazioni pro-femminismo, riferimenti a Morgan, bonus bebè all'artista che diventa genitore nella settimana del Festival, il cantante che durante l'esibizione si siede, il presentatore che sbaglia il titolo della canzone, il cantante che dimentica una parola del testo, l'abito che si strappa, i problemi tecnici al microfono, la caduta dalle scale e altre cose del genere. Una vera e propria sfida appassionante tra oltre 40 mila squadre. Prima della serata finale, in testa c'è l'ErmalMetaFastaQuiet, secondi i Dafy Poohnk, terza la Ciri Gang, quarti i SanremoFamosi, poi i #perchésanremoèsanremo e i Dov'è Bugo?

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