“Non avrò super ospiti italiani quest’anno, se non quelli che hanno compiuto i 70 anni di età. Preferisco, come è giusto, celebrare un personaggio storico della musica italiana che deve essere giustamente presentato come super ospite, tutti gli altri sarò onorato di averli in gara”. Amadeus svela qualche dettaglio della prossima edizione del Festival di Sanremo cui è direttore artistico e conduttore, a un evento della Milano Music Week.
Una decisione, quella di concentrarsi sui cantanti in gara, in linea con il suo “mandato”, ovvero “far sì che la musica sia la cosa più importante del festival”. Ed è proprio di questi giorni la “fase più calda” della scelta dei brani: i cantanti in gara, ha detto lo stesso Amadeus, verranno svelati “il prossimo 4 dicembre nell’edizione delle 13.30 del Tg1”. Una selezione fatta, secondo Amadeus, “con grande onestà”. “Scelgo sulla base di quello che penso possa piacere al pubblico - dice ancora - partendo dai giovani che hanno una velcoità pazzesca dal punto di vista musicale. E a loro va dato spazio, a cominciare dalla musica del festival di Sanremo”.
Quello che più conta, al festival, è la scelta delle canzoni. “Gli ospiti, gli artisti, sono fondamentali. Ma tutto deve partire dalle canzoni in gara perché i festival si ricordano per le canzoni in gara”. E se le due edizioni appena passate sono state caratterizzate dall’assenza di ospiti provenienti dall’estero, per via della pandemia, “quest’anno mi piacerebbe recuperare la presenza internazionale, ci stiamo lavorando”. Ma niente nomi, per il momento. Infatti scherza: “Se vi dico a chi sto pensando mi direte "allora lo stai contattando". E se poi non viene, direte "lo hai voluto, ma ti ha detto di no’”.
Amadeus ha anche svelato i conduttori della striscia tv che anticipa Sanremo per una settimana ‘PrimaFestival’: si tratta di Andrea Delogu, e tra gli inviati, gli Autogol e Jody Cecchetto. Tra i ricordi delle edizioni passate, un pensiero va ai Maneskin, vincitori dell’edizione 2021, la 71esima. “Io non mi sbilancio mai quando mi fanno ascoltare un brano, ma quando ho sentito i Maneskin mi sono detto: "Loro sono a Sanremo". Una volta sentiti - racconta ancora - mi chiesero se avessi voluto fare modificare qualcosa al brano visto che c’erano delle parolacce, ma io ho risposto ‘No, questa canzone non va toccata di una virgola’”. E infine, strappando un sorriso in sala, Amadeus ironizza ancora: “Mi hanno chiesto anche se mi fosse piaciuto il brano, ma non mi sono sbilanciato: ho solo detto ‘Non è male’”.
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