Sabato 23 Novembre 2024

Sanremo... giovani, Angelina Mango: “Papà sarebbe orgoglioso di me”

Pensati Angelina, giovane e vincente. Anche «se non ci credo ancora, a me sembra una follia, quando mi sono svegliata ho controllato che fosse tutto vero». L’Amadeus V ci regala il volto felice di una ventiduenne (la più giovane in gara) che si porta addosso un cognome tanto pesante quanto leggera è la sua capacità di indossarlo. A modo suo, tra la freschezza della “Noia” e la profondità de “La rondine”. Il successo di Angelina Mango con una canzone targata Madame e Dardust (all’ennesimo podio) sotto la regia della manager Marta Donà (terzo successo per la nipote di Celentano e Clauda Mori dopo la vittoria dello scorso anno di Marco Mengoni e del 2021 dei Maneskin) porta in dote il sorriso di una donna dopo 10 anni (ma tutto il festival è “femmina” con premi anche per Loredana Bertè e Fiorella Mannoia). E poi tante polemiche. E non poteva essere diversamente viste le premesse del venerdì sera quando Geolier le aveva strappato il successo nella sera delle cover sull’onda di una clamorosa spinta del televoto. E così è stato anche ieri quando il rapper napoletano ha raccolto oltre il 60% delle preferenze del pubblico contro il 16% di Angelina. Ma stavolta a fare la differenza è stato il voto della Sala Stampa e delle Radio, soprattutto con i giornalisti che hanno votato in massa per la 22enne (oltre il 73%, con Geolier all’1%). Il rapper Frankie hi-nrg in un post ha puntato il dito contro la «casta mediatica», ma la realtà è che i giornalisti hanno espresso un solo voto e hanno continuato a votare esattamente come avevano fatto la prima sera quando la Mango era seconda dietro la Bertè e Geolier solo 23esimo. Angelina, incassa e porta a casa non senza mestizia: «Mi dispiace il suo messaggio, anche perché è un artista che stimo. Io non ho vissuto il festival come una competizione, non ho pensato alla classifica. E sono contentissima che i miei colleghi abbiano canzoni che ascolteremo per tantissimo tempo». Dalla polemica si smarca Amadeus: «Io consegno le canzoni alla gente. Mi piace ascoltarle in radio, sentire che i cantanti mi chiamano per dirmi che stanno facendo numeri da capogiroChi vince, per il pubblico, per le radio, per la sala stampa, per me meritava di vincere». Sull’argomento la Rai annuncia una riflessione: «Si cercherà di capire, visto il dato della grande affluenza del voto popolare e lo farà l’azienda». Angelina racconta il momento più bello di questa edizione: «È stato dopo la fine della prima esibizione del martedì, perché ho capito che stava succedendo davvero e avevo superato la mia paura: quella di non godermela fino in fondo. E se non te la godi tu, non se la godono neanche quelli che ti ascoltano». Lei se l’è goduta, anche con una padronanza del palco da far impallidire i più navigati. Talento ed esperienza, anche quella maturata nella scuola di Amici. E poi il pensiero a papà Pino, che ha omaggiato nella serata delle cover ("Non mi sarei mai perdonata di non averlo fatto. Credo sia stato giusto") e che se fosse qui sarebbe sicuramente orgoglioso del suo percorso. «Sono una persona gentile, e credo che mio padre sarebbe prima di tutto orgoglioso di questo». La vittoria, le regala un pass per l’Eurovision Song Contest. «Sono molto fiera di rappresentare l’Italia e di farlo con un messaggio positivo. Voglio portare la stessa libertà che ho portato a Sanremo». Geolier incassa con grande serenità: «Il festival è una gara a sé, non contano gli streaming. Non funziona in base a questo. Io sono contento di tutto, ho imparato un sacco di cose. Mi sono divertito assai. E poi io e Angelina siamo due ragazzi di 20 anni, ed è già una cosa importantissima». Dai più giovani alla più “esperta”, sempre sul filo delle emozioni. Premio della critica per Loredana Bertè che ha un solo pensiero: «Questo premio mi è sempre sembrato irraggiungibile ed era un po’ una ferita nel cuore. Non ci speravo più, Mimì lo abbiamo portato a casa».

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