Sarah Toscano debutta sul prestigioso palco del Festival di Sanremo 2025 con il brano "Amarcord", un titolo evocativo che rimanda alla memoria, ai ricordi e alle emozioni più profonde. Con una voce raffinata e un’interpretazione intensa, l’artista porta una canzone che mescola sonorità classiche e moderne, raccontando la nostalgia e il legame con il passato. In questa intervista, ci parla del significato del brano, delle emozioni legate al suo esordio all’Ariston e del suo rapporto con il pubblico.
Sarah, benvenuta a Sanremo! Quali emozioni stai vivendo in questa tua prima esperienza sul palco dell’Ariston?
Grazie! È un sogno che si avvera. Sanremo è la culla della musica italiana e poter presentare un brano così speciale per me è un’emozione indescrivibile. Sono grata per questa opportunità e non vedo l’ora di condividere "Amarcord" con il pubblico.
Il titolo della tua canzone è molto evocativo. Cosa rappresenta "Amarcord" per te?
"Amarcord" è una parola che richiama la memoria e il legame con il passato. La canzone parla di quei momenti che restano impressi nella nostra vita e che ci accompagnano nel tempo. È un viaggio tra ricordi, emozioni e sentimenti che non svaniscono mai davvero.
Come hai lavorato alla realizzazione di questo brano?
Ho voluto unire tradizione e innovazione, creando un equilibrio tra melodia e testo. La produzione ha esaltato ogni sfumatura emotiva della canzone, permettendomi di esprimere appieno il messaggio che volevo trasmettere. È stata una sfida, ma anche un percorso bellissimo.
Il pubblico siciliano segue sempre con grande entusiasmo il Festival. Vuoi lasciare un messaggio ai tuoi fan?
Assolutamente sì! Un grande abbraccio a tutti i fan siciliani. La Sicilia è una terra meravigliosa e spero di poter cantare presto per voi. Grazie per il vostro affetto e il vostro supporto, significa tantissimo per me.
Grazie Sarah, in bocca al lupo per Sanremo!
Grazie a voi! Ci vediamo sul palco con tanta emozione e musica!
Caricamento commenti