Una striscia di controllo per la glicemia acquistata dal Servizio sanitario calabrese costa 56 centesimi di euro, soltanto 19 se comprata da quello emiliano. C’è un federalismo poco efficace nelle spese sanitarie di alcune Regioni. A metterlo in evidenza è l’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) che ha appena pubblicato un’indagine conoscitiva sul mercato dei dispositivi medici per l’autocontrollo e l’autogestione del diabete. Un report che mostra importanti differenze in termini di costi annuali sostenuti dalle varie Regioni e che vede la Calabria tra le meno brillanti. L’analisi dell’Anac si basa sui dati forniti da Regioni e Province autonome; alcune hanno fornito dati parziali, tra queste anche la Calabria. La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione della Gazzetta del Sud.