Il 2 dicembre 2005 in Europa venne messa in commercio la console Xbox 360. Da quel giorno, fino al 2016 - data dell'ultima rilevazione - sono state vendute 85,61 milioni di XBox 360, la quale si posizionò all'ottavo posto della classifica mondiale delle console per videogiochi più vendute di tutti i tempi. Al primo posto c'è la Sony Playstation 2 con 157,70 milioni di console, seguita da Nintendo DS.
La storia di XBox 360: 11 anni di successi e vendite record
La Xbox 360 è una console per videogiochi prodotta da Microsoft, con la collaborazione di IBM, ATI Technologies e Samsung, succeduta alla Xbox. La prima emittente a mostrare le prime immagini della XBox 360 fu MTV, il 12 maggio dello stesso anno, mentre la console uscì sul mercato americano il 22 novembre, in Europa il 2 dicembre e il 10 dicembre in Giappone. La console ebbe subito un riscontro positivo: nel primo periodo andò esaurita ovunque, tranne che in Giappone, e il suo successo andò avanti per una decina di anni. Il prodotto venne commercializzato per anni fino a quando, il 20 aprile 2016, uscì fuori produzione.
XBox 360, il servizio di gioco online
Una delle funzionalità più rilevanti della XBox 360 è il servizio di Xbox Live, il quale permette agli stessi utenti della console di accedere alle funzionalità di gioco online, di scaricare giochi arcade, demo di giochi, trailer, spettacoli televisivi, musica e film. Il servizio online consente inoltre applicazioni di terze parti per lo streaming di programmi televisivi come Mediaset Premium in Italia, Netflix e ESPN negli Stati Uniti o Sky Go in Regno Unito. Furono tre le versioni lanciate da Microsoft: Xbox 360, Xbox 360 Slim e Xbox 360 E, di cui l'ultima presentata il 21 maggio 2013 assieme alla nuova Xbox One.
XBox 360, tre curiosità sulla console di Microsoft
Per essere competitiva sul mercato, all’epoca dominato da PlayStation e Nintendo, Microsoft mise sul mercato la XBox 360 a un prezzo nettamente inferiore alle sue prestazioni. Microsoft, nonostante le perdite iniziali, raccolse i frutti subito dopo.
Altra curiosità: come la maggior parte di voi saprà, alcuni videogiochi smettono di esistere quando i server vengono spenti. I giocatori di Halo 2, uno dei titoli di maggior successo, si opposero alla chiusura del server evitando di fare il log out. Riuscirono a giocare partite in multiplayer per oltre un mese lasciando le console accede. Trascorso un mese gettarono la spugna e uscirono dal gioco. Per sempre.
Anche il costo dei gamepad non era uno scherzo. Microsoft sborsò la cifra di 100 milioni di dollari per produrli, in un lavoro durato 10 anni. I tasti dei gamepad erano c0sì resistenti da riuscire a sostenere fino a 3 milioni di pressioni.
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