Elton John è stato costretto a sospendere un concerto ad Auckland, in Nuova Zelanda, dopo aver perso la voce a causa di una polmonite atipica che gli era stata diagnosticata poche ore prima. «Mi dispiace, mi dispiace molto», ha detto senza riuscire a trattenere le lacrime la pop star britannica. Auckland era la prima di tre tappe del tour mondiale con il suo «Farewell Yellow Brick Road» dopo l’annunciato addio alle scene. «Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al concerto di stasera ad Auckland. Qualche ora prima mi era stata diagnosticata una polmonite atipica, ma ero determinato ugualmente a offrirvi il miglior spettacolo umanamente possibile. Ho suonato e cantato con tutto il cuore fino a quando la mia voce è riuscita a resistere. Sono deluso e imbarazzato», ha scritto il cantante sul suo account Instagram. Elton John, 72 anni e una carriera iniziata alla fine degli anni '60, con successi come «Rocket Man», «Your song» o «Candle in the Wind», durante il concerto aveva annunciato che gli era stato diagnosticata la polmonite, ma è rimasto sul palco fino alla 16esima canzone di un repertorio che prevedeva l’esecuzione di 25 brani, secondo il New Zealand Herald. Al momento non è stato chiarito se si terranno gli altri due concerti in programma ad Auckland il 18 e 20 e non si hanno notizie sulle prossime tappe dal maxi tour d’addio, iniziato a settembre 2018 negli Stati Uniti, 300 spettacoli programmati in tutto il mondo. La polmonite atipica è una infiammazione del tessuto polmonare, che causa difficoltà respiratorie, ed è generalmente causata da batteri diversi dalla polmonite comune e da sintomi più lievi.