L’ospite che non ti aspetti: ieri sera alla 'prima' della stagione del Cinema America, la rassegna di film in piazza più famosa delle estati romane, è arrivato a sorpresa anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. In completo grigio, senza cravatta e con la mascherina, il premier si è seduto in terra sui cuscini rossi di piazza San Cosimato, a Trastevere, per assistere alla proiezione di 'La Bella Vita', di Paolo Virzì. Al suo fianco la fidanzata Olivia Paladino, in un elegante abito nero. "Non ho voluto mancare alla prima serata dell’arena estiva 'Il Cinema in Piazza' - ha scritto oggi su Facebook il capo del governo - Grazie ai ragazzi dell’associazione 'Piccolo America' per la passione e la determinazione che dimostrano anche in una situazione complessa come quella che stiamo vivendo". E subito è arrivata la risposta del leader dei ragazzi dell’America, Valerio Carocci: "Ringraziamo di cuore il presidente Conte e Olivia Paladino - ha affermato - la loro presenza a sorpresa e informale ha dato a tutti noi ancora più forza nel proseguire con un’iniziativa che portiamo avanti da tanti anni per i cittadini, per Roma e per questo Paese. Un bellissimo segnale per tutti i giovani e le realtà che si attivano per essere al fianco di chi è in difficoltà economica o ancor peggio senza lavoro. Tanti ragazzi come noi abbandonano l’Italia per cercare migliori opportunità all’estero - ha sottolineato Carocci - ma anche la presenza di Conte, come il sostegno del ministro Franceschini e del governatore Zingaretti, sono una risposta chiara al dubbio che era nato dentro di noi in queste ultime settimane così dolorose e complesse: dobbiamo e vogliamo rimanere in Italia, possiamo rendere migliore questo Paese, noi non vogliamo andare via". "Sono una bomba pacifica di cultura e creatività che ha cambiato in meglio la nostra città» li ha definiti Zingaretti, e inoltre rispettano in modo scrupoloso le norme anti-Covid: "Gesti importanti di responsabilità collettiva. Un esempio per tutti". Significativa anche la scelta del film per la serata d’apertura, l’opera d’esordio di Virzì 'La bella vita' (in platea tra gli altri il regista e la protagonista Sabrina Ferilli), storia dolceamara di sentimenti e disoccupazione. Conte ne ha voluto cogliere gli aspetti di attualità: "È un film particolare - ha commentato ieri sera a Trastevere - ci fa pensare che i problemi non sono ancora risolti. Stiamo parlando dell’acciaieria Ilva di Piombino, e il problema dell’acciaio ce l'abbiamo ancora oggi. Ilva? Saremo coinvestitori. Poi, la cassa integrazione... c'è tutto". A Conte, tra saluti e foto degli spettatori sorpresi, è stata donata inoltre una maglietta rossa dell’associazione, la stessa che indossavano alcuni ragazzi aggrediti mesi fa da militanti di estrema destra perché considerata un simbolo di fede antifascista. La manifestazione 'Il Cinema in Piazza' è stata in impasse per settimane a causa dei 'no' dei distributori cinematografici alla richiesta delle pellicole da proiettare gratuitamente. L’Antitrust ha però sbloccato la situazione, e ha avviato un’istruttoria nei confronti dei distributori cinematografici, rappresentati dall’Anica, e degli esercenti dell’Anec. "I problemi con la distribuzione? Speriamo che si risolvano tutti - ha risposto ieri sera Conte - Se lo meritano. È una bella iniziativa, va appoggiata".