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Harry, Meghan e il loro primo appuntamento: nuova biografia racconta il "blind date"

È stato il 'blind date' più misterioso della storia; ma l’incontro tra Harry e Meghan ha anche cambiato la storia della casa dei Windsor.

Ora, 'Finding Freedom', la biografia di Harry e Meghan che i duchi di Sussex hanno subito sconfessato dicendo di non aver partecipato alla sua stesura, lo racconta e rivela anche la fase iniziale del corteggiamento, molto veloce, e che portò rapidamente al fidanzamento ufficiale.

Ed ecco dunque svelato come fu quel primo incontro galeotto: era l’inizio dell’estate 2016 e l’allora quasi 34enne Meghan, da poco tornata single dopo una relazione durata 2 anni - la prima seria dopo il suo divorzio, 3 anni prima - era convinta di poter ancora trovare l’amore duraturo.

Durante un viaggio a Londra, dunque l’attrice, scherzando con un’amica, le disse che si sarebbe accontentata di «un gentile gentiluomo inglese con cui flirtare».

Di lì a poco il suo sogno era diventato realtà, anzi probabilmente aveva superato le sue stesse ambizioni: l’amica infatti era anche amica d’infanzia del principe Harry, all’epoca 31enne, e combinò rapidamente l’appuntamento tra i due, un vero e proprio 'blind date'.

Su quel primo incontro Meghan finora aveva solo detto che era stato «fortuito», casuale, e i tabloid britannici avevano speculato a lungo sull'identità dell’amica comune.

A farli incontrare sarebbe stata Violet von Westenholzen, figlia di un barone britannico, da anni nella cerchia molto ristretta degli amici del principe. A Violet Harry aveva confessato la difficoltà a trovarsi una ragazza. E ora 'Finding Freedom' rivela che fin dal primo appuntamento Harry rimase stregato da Meghan, come «in trance».

Mentre lei, subito dopo aver incontrato il principe al Dean Street Townhouse di Soho House, disse a un’amica: «Sembro pazza se dico che potrebbe funzionare?».

All’inizio della prima serata insieme, nervosismo e timidezza erano palpabili, ma tra i due è scattata subito la chimica: non ci volle molto perchè cominciassero a conversare con estrema facilità, come «immersi in un mondo tutto loro». Birra per lui, Martini per lei, per più di tre ore i due parlarono fitto fitto: di lavoro, del volontariato di Harry e dei suoi lunghi viaggi in Africa.

«La passione comune nel voler cambiare le cose in meglio è stato uno dei primi punti di connessione tra noi» riferì Harry ad alcuni amici. Nonostante un’attrazione palpabile, la serata si concluse in modo casto: niente bacio, nessuna aspettativa, solo un indizio che c'era qualcosa nell’aria e la speranza di rivedersi presto.

Infatti, i due avevano già deciso di ritrovarsi la sera dopo, nello stesso locale, per una cena romantica, ovviamente nella massima discrezione: nessun ingresso dalla porta principale, una cena in privato servita da un cameriere di fiducia.

«Finding Freedom: Harry, Meghan and The making of a Modern Royal Family» è scritto da due 'royal watcher', un giornalista britannico-iraniano, Omid Scobie, reporter per US Weekly, che ha spesso viaggiato con Harry e Meghan oltrechè William e Kate; e dalla giornalista americana, Carolyn Durand, che segue la Famiglia reale per Elle magazine. I due hanno detto di aver raccolto le testimonianze degli amici della coppia.

«Alla ricerca della Libertà» uscirà ad agosto per i tipi di HarperCollins ma è stato anticipato in ampi stralci dal Times. Nei mesi scorsi si era detto che il principe e l’ex attrice americana, oggi sua moglie, avessero collaborato in qualche modo con i due giornalisti che hanno voluto raccontare gli ultimi turbolenti mesi nella Casa Reale.

Ma adesso loro si sono affrettati a sconfessarlo. Il libro si propone di raccontare le ragioni (ma soprattutto i dissidi e le liti) che li hanno indotti a lasciare Londra per cercare una nuova vita a Los Angeles.

Il principe Harry e la moglie erano frustrati dal fatto che i ruoli ufficiali più prestigiosi fossero affidati al principe William e a Kate Middleton e si sentivano «spinti alla deriva» dalla famiglia reale e dalle «vipere di corte». Il libro sostiene che Harry e Meghan dovettero combattere una guerra con i cortigiani, che temevano sarebbero diventati più popolari della stessa Royal Family, e punta il dito contro William e Kate per aver messo in un angolo la coppia. I reporter sostengono anche che la lotta interna sul ruolo dei duchi di Sussex all’interno della famiglia reale e il loro desiderio di liberarsi dalla «camicia di forza» della vita di corte erano diventati così pesanti che Harry ritiene sia stato ostacolato il suo stesso accesso alla nonna, la regina Elisabetta II.

Fatto è che nei mesi successivi al matrimonio si aprì la strada che ha portato a tensioni irreparabili e a distanze sempre più grandi con il resto della famiglia reale. Ecco dunque spiegata la Megxit, l’uscita di Harry e Meghan dalla Royal Family, annunciata l’8 gennaio scorso ed effettiva dal 31 marzo.

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