John Travolta balla insieme alla figlia Ella. Il tutto ripreso da un filmato condiviso poi su Instagram, in cui l'attore scrive anche il primo post dopo la morte della moglie Kelly Preston.
"Ella e io balliamo in ricordo della mamma - ha scritto l'attore -. Una delle cose preferite di Kelly, ballare con me". Ella è la seconda figlia nata dal matrimonio fra Travolta e la Preston.
"Non ho mai incontrato nessuna persona coraggiosa, forte, bella e amorevole come te - aveva scritto tempo fa la figlia, in ricordo della madre morta di cancro -. Chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerti o di essere mai stato in tua presenza, concorderà sul fatto che avevi un bagliore e una luce che non smetteva mai di brillare e che rendeva immediatamente felici tutti quelli che ti circondavano. Grazie per essere stata lì per me. Grazie per il tuo amore. Grazie per il tuo aiuto e grazie per aver reso questo mondo un posto migliore. Hai reso la vita una cosa meravigliosa e so che continuerai a farlo sempre".
Kelly Preston è morta lo scorso 12 luglio dopo una lunga battaglia contro un cancro al seno. Ad annunciare la morte della moglie era stato subito dopo John Travolta: "Con la morte nel cuore vi informo che la mia bellissima moglie Kelly ha perso la sua battaglia di due anni con il cancro al seno. Ha combattuto una coraggiosa lotta con l'amore e il sostegno di tante persone".
Era il 1976 quando John Travolta, sul set del film televisivo The Boy in the Plastic Bubble, conobbe l'attrice Diana Hyland con cui è stato legato fino al 1977, quando lei morì per un cancro al seno.
Negli anni '90, l'attore si è poi sposato due volte con l'attrice Kelly Preston, conosciuta sul set del film Gli esperti americani. La prima cerimonia, celebrata il 5 settembre 1991 da un ministro della chiesa di Scientology, non fu riconosciuta valida sul piano legale. La seconda fu dunque celebrata subito dopo. Dal matrimonio sono nati tre figli: Jett (1992-2009), Ella Bleu (2000) e Benjamin (2010).
Già il 2 gennaio 2009, Travolta perse un figlio, di soli 16 anni, mentre è in vacanza con la famiglia alle Bahamas per cause non ben precisate (forse un attacco cardiaco o una convulsione epilettica).
Jett in realtà soffriva della sindrome di Kawasaki, una malattia che provoca l'infiammazione dei vasi sanguigni nei bambini e che, in forma grave, può causare seri problemi al cuore.
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