A partire dal 16 agosto prossimo, Regioni e Province autonome permetteranno di accedere alle vaccinazioni anche senza prenotazione a coloro che, tra i 12 ed i 18 anni, svolgono attività sportiva o intendono cominciarla da settembre. Sarà anche favorito il percorso vaccinale per chi lavora negli impianti o nelle associazioni sportive. Lo rende noto la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, che aveva chiesto un percorso agevolato per la vaccinazione dei giovani sportivi per dotarli del green pass necessario per accedere agli impianti sportivi, richiesta condivisa dal Commissario per l'emergenza, Francesco Figliuolo. «Ringrazio il gen.Figliuolo e i suoi uffici per avere da subito accolto le mie richieste - dichiara la sottosegretaria -. Siamo nella fase più delicata della campagna vaccinale e della ripartenza dell’attività sportiva. Tanta voglia di tornare a fare sport va assecondata, garantendo sicurezza ed rispetto delle regole. Per questo motivo, soprattutto con riferimento alla fascia 12-18 anni, è importante permettere di iniziare la pratica sportiva fin da settembre. Al tempo stesso, ciò consentirà alle società di programmare le campagne di iscrizione e tesseramento. In più - sottolinea Vezzali - anche quanti lavorano negli impianti e nelle varie realtà sportive del territorio potranno avere un percorso vaccinale agevolato. Lo sport si mette a disposizione del Paese divenendo un veicolo attivo e concreto di sostegno alla campagna vaccinale».
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