E’ stata assolta con formula piena, "perché il fatto non sussiste», la conduttrice tv Simona Ventura, difesa dai legali Jacopo Pensa e Federico Papa e che era imputata per una presunta evasione fiscale da circa 500mila euro. Lo ha deciso il giudice della seconda sezione penale di Milano Sandro Saba, mentre la Procura aveva chiesto una condanna a 1 anno e 4 mesi.