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I vescovi di Sicilia saranno impegnati a Roma nella “Visita ad Limina Apostolurum”

Dal 29 aprile al 3 maggio prossimo. La regione ecclesiastica Sicilia è composta da cinque province ecclesiastiche - Palermo Agrigento, Catania, Messina Lipari Santa Lucia del Mela, Siracusa

Dal 29 aprile al 3 maggio prossimo i vescovi di Sicilia saranno impegnati a Roma nella “Visita ad Limina Apostolurum”, l’incontro che tutti i vescovi compiono ogni cinque anni per confermare la comunione con il Papa, vescovo di Roma e con la Chiesa che lui stesso presiede. Ad aprire la visita, domani mattina, sarà proprio l’incontro con il Santo Padre al Palazzo Apostolico; nei giorni successivi proseguirà con gli incontri nei Dicasteri della Curia Romana, dove i presuli presenteranno il cammino ecclesiale delle Chiese di Sicilia, dopo aver inviato alla Santa Sede una relazione dettagliata sulla propria diocesi e una generale dell’intera Regione ecclesiastica Sicilia. Durante i giorni della Visita sono previste celebrazioni nella Basiliche papali e un momento di preghiera nella Chiesa “S. Maria Odigitria” dei Siciliani, oltre al pellegrinaggio alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo, quale espressione di comunione ecclesiale. La Visita, per la Conferenza Episcopale Siciliana, è un momento significativo per esprimere la gratitudine al Santo Padre e ricevere orientamenti e sostegno per il ministero episcopale; durante la visita i vescovi avranno anche l’occasione di riflettere su argomentazioni teologiche, pastorali e amministrative che li aiuteranno nel servizio alle singole chiese. La regione ecclesiastica Sicilia è composta da cinque province ecclesiastiche - Palermo Agrigento, Catania, Messina Lipari Santa Lucia del Mela, Siracusa - e l’eparchia di Piana degli Albanesi. Ogni provincia ecclesiastica comprende, oltre alla sede metropolitana retta da un arcivescovo, altre diocesi o arcidiocesi rette da vescovi suffraganei. Nella provincia di Palermo rientrano l’arcidiocesi di Palermo, quella di Monreale e le diocesi di Cefalù, Mazara del Vallo e Trapani; nella provincia di Agrigento rientrano l’arcidiocesi di Agrigento e le diocesi di Caltanissetta e Piazza Armerina; nella provincia di Catania rientrano l’arcidiocesi di Catania e le diocesi di Acireale e Caltagirone; nella provincia di Messina Lipari Santa Lucia del Mela rientrano l’arcidiocesi di Messina Lipari Santa Lucia del Mela e le diocesi di Patti e Nicosia; nella provincia di Siracusa rientrano l’arcidiocesi di Siracusa e le diocesi di Noto e Ragusa.

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