
I bambini plusdotati sono quelli che mostrano abilità e talenti significativamente superiori alla media per la loro età. Identificare e supportare questi bambini è fondamentale per il loro sviluppo e benessere. Ma quali sono le caratteristiche che li distinguono dagli altri?
Caratteristiche dei bambini plusdotati
I bambini plusdotati presentano una serie di caratteristiche specifiche che possono variare notevolmente. Tra queste troviamo:
- Curiosità insaziabile: Hanno un forte desiderio di conoscere e comprendere il mondo che li circonda.
- Capacità di apprendimento rapida: Assimilano informazioni e concetti nuovi con estrema facilità.
- Elevato livello di attenzione: Possono concentrarsi intensamente su un'attività che li interessa.
- Pensiero critico e analitico: Mostrano capacità di risolvere problemi complessi e di pensare in modo astratto.
- Creatività e immaginazione: Spesso sviluppano idee originali e innovative.
Come possono i genitori riconoscere se i loro figli sono plusdotati?
Riconoscere un bambino plusdotato può essere una sfida per i genitori. Alcuni segnali a cui prestare attenzione includono:
- Precocità: Raggiungono traguardi importanti, come parlare o leggere, prima dei loro coetanei.
- Interessi avanzati: Mostrano un interesse marcato per argomenti complessi o per un campo specifico.
- Autodidattismo: Spesso imparano da soli nuove competenze o concetti.
- Sensibilità emotiva: Possono essere molto empatici e avere una forte consapevolezza delle emozioni proprie e altrui.
La situazione dei bambini plusdotati in Italia
In Italia, la situazione dei bambini plusdotati è caratterizzata da una certa disomogeneità. Nonostante ci siano scuole e programmi specializzati, molte istituzioni non sono attrezzate per riconoscere e supportare adeguatamente questi bambini. Questo può portare a una mancanza di stimoli adeguati e, in alcuni casi, a problemi di integrazione.
Possibili difficoltà emotive
I bambini plusdotati possono incontrare diverse difficoltà emotive, tra cui:
- Ansia e stress: La pressione di dover sempre eccellere può causare ansia.
- Isolamento sociale: Possono sentirsi diversi dai loro coetanei e avere difficoltà a fare amicizia.
- Perfezionismo: Possono sviluppare aspettative irrealistiche su se stessi, causando frustrazione.
L'influenza dell'isolamento sui bambini plusdotati
L'isolamento può avere un impatto significativo sui bambini plusdotati. Sentirsi diversi e non compresi dai coetanei può portarli a ritirarsi socialmente. Questo isolamento può accentuare i sentimenti di solitudine e incomprensione, influenzando negativamente il loro sviluppo emotivo e sociale.
Gestire noia e insoddisfazione
Per i bambini plusdotati, la noia e l'insoddisfazione possono essere problemi comuni. I genitori possono aiutare i loro figli a gestire queste situazioni in diversi modi:
- Attività stimolanti: Offrire loro attività che li sfidano intellettualmente, come giochi di logica, letture avanzate o corsi extracurricolari.
- Supporto emotivo: Ascoltare i loro bisogni e sentimenti, offrendo sostegno e comprensione.
- Ambienti sociali arricchiti: Favorire la socializzazione con altri bambini plusdotati o con interessi simili.
A chi rivolgersi?
Se i genitori sospettano che il loro figlio possa essere plusdotato, è importante rivolgersi a professionisti specializzati. Le seguenti risorse possono essere di aiuto:
- Psicologi e psicopedagogisti: Professionisti che possono effettuare una valutazione approfondita delle capacità cognitive e delle caratteristiche emotive del bambino.
- Centri di diagnosi e orientamento: I centri specializzati nella valutazione dei bambini plusdotati offrono test specifici e consulenze.
- Scuole e insegnanti: Molte scuole hanno personale formato per riconoscere e supportare i bambini plusdotati, oppure possono indirizzare i genitori verso risorse adeguate.
- Associazioni e gruppi di supporto: In Italia esistono diverse associazioni, come Step-Net e AISTAP (Associazione Italiana per lo Sviluppo del Talento e della Plusdotazione), che offrono informazioni, supporto e networking per famiglie con bambini plusdotati.
2 Commenti
Emilia Amodio
18/05/2024 01:49
Essendo che l'articolo è scritto in una testata giornalistica del Sud credo che sia importante anche nominare le associazioni del territorio come ad esempio Associazione Arborescienza che si occupa di Plusdotazione sita a Montalto Uffugo Scalo provincia di Cosenza. Ci occupiamo di supporto alle.famiglie, supporto ai docenti, formazione, laboratori e occasioni di incontri per bambini e ragazzi plusdotati e le loro family e molto altro ancora. Grazie per l'attenzione Cordiali saluti Emilia A. Associazione Arborescienza
Jacqueline Malandra
18/05/2024 06:52
A tre anni leggevo e scrivevo in tre lingue e due alfabeti. A cinque anni ero in prima elementare. Sono stata la prima della scuola tranne nelle materie letterarie e linguistiche. Maturità a diciotto anni, cinque anni dopo avevo conseguito una laurea specialistica. Guadagno poco.