Il produttore Andrea Iervolino padre grazie alla maternità surrogata: da single quasi impossibile adottare
Andrea Iervolino, produttore cinematografico internazionale noto per «Lamborghini - The man behind the legend» e «Ferrari» con Adam Driver e Penelope Cruz, diventerà padre tramite la maternità surrogata e darà vita al suo primogenito Aixi Iervolino. Una scelta che ha condiviso con la sua business partner cinese, a cui appartengono gli ovuli, che lo ha condotto fino a Los Angeles, dove verrà condotta la gravidanza per conto di terzi da una madre surrogata, appunto. "Capisco che questa scelta può sembrare innaturale, e che in tanti percepiscono la maternità surrogata come una distorsione artificiale di un processo generativo naturale. Ma in realtà - ha commentato Andrea Iervolino - questa scelta costituisce per me un atto di grande amore, e sono convinto che ogni innovazione possa essere utilizzata sia contro ma anche a favore dell’umanità, come in questo caso. Avrei di gran lunga preferito adottare, ma da single è quasi impossibile".
Cos'è la maternità surrogata
La maternità surrogata è una pratica di procreazione assistita in cui una donna, detta madre surrogata o gestante, porta in grembo un bambino per conto di un'altra persona o coppia, che sarà il genitore legale del bambino. Questa procedura può essere attuata in due modi principali: con una gravidanza surrogata tradizionale, dove l'ovulo della madre surrogata viene fecondato con lo sperma del padre committente, o con una gravidanza surrogata gestazionale, in cui l'embrione, creato tramite fecondazione in vitro (IVF) utilizzando ovuli e sperma dei genitori committenti o donatori, viene impiantato nella madre surrogata. La maternità surrogata è una scelta che solleva numerosi dibattiti etici e legali a livello internazionale. In alcuni paesi, la pratica è regolamentata e legale, mentre in altri è vietata o limitata. Nonostante le controversie, per molte persone rappresenta l'unica possibilità di avere un figlio biologico.