Verrà presentata oggi l’edizione 2024 di Ecosistema urbano, il rapporto che rivela quanto e come i 106 capoluoghi di provincia d’Italia stiano affrontando i grandi temi ambientali nei rispettivi tessuti urbani. Il rapporto di Legambiente e Ambiente Italia, realizzato in collaborazione con Il Sole 24 Ore, si basa su 20 parametri che fotografano le performance ambientali di 106 città capoluogo in 5 macroaree: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente. Messina si piazza al 68esimo posto, facendo un deciso balzo in avanti rispetto all’anno scorso, quando era al 96esimo, risultando la quinta del Sud Italia (la prima è Cosenza). In generale, in testa alla classifica ci sono Reggio Emilia, Trento e Parma, in coda Crotone, Reggio Calabria e, ultima, Catania. Le performance migliori per Messina si registrano per le voci alberi (7º posto), rifiuti prodotti (17º posto), Pm 2,5 (18º posto). Quelle peggiori per verde totale (103º posto), piste ciclabili (95º posto) e dispersione della rete idrica (84º posto). La graduatoria è formata sulla base dei dati comunali 2023 raccolti da Legambiente ad eccezione di verde urbano (Istat, 2022), auto e incidenti (Aci-Istat, 2022), uso efficiente del suolo (dati 2022 elaborati da Ispra) e dati sulla qualità dell’aria (rapporto Mal’Aria su dati Arpa regionali, 2023).