Il gruppo Lo Monaco e l'Acr Messina sono sempre più vicini. Le trattative per la cessione del sodalizio sono ormai a buon punto e la prossima settimana dovrebbe arrivare la fumata bianca. I temini dell'accordo sono chiari. I subentranti, così come del resto comunicato dagli attuali detentori delle quote, si accolleranno i debiti pregressi e quelli maturati nel corso dell'ultima stagione sportiva e, in cambio, non dovranno corrispondere nulla. Poi potranno attuare il piano di rilancio del sodalizio. Da definire l'organigramma anche se appare scontato che si rifarà grosso modo a quello del Milazzo, il club dal quale il gruppo Lo Monaco, alla fine di maggio, si è disimpegnato. Dopo aver messo nero su bianco, la nuova struttura societaria si metterà al lavoro anche in vista delle prime scadenze. Da onorare, innanzitutto, i debiti sportivi quelli che potrebbero portare, se non saldati nei tempi, punti di penalizzazione ma, contestualmente, si cercherà di transare anche con i privati. Da perfezionare l'iscrizione al prossimo campionato di serie D mentre il direttore sportivo designato, Fabrizio Ferrigno, dovrà allestire la rosa che darà l'assalto alla Lega Pro perchè l'Acr Messina punterà a vincere il torneo. Nell'organigramma, una delle figure principali sarà quella di Vincenzo Lo Monaco a cui verranno demandate le mansioni di direttore generale. Per quanto riguarda l'allenatore, il primo nome sulla lista è quello di Gaetano Catalano che a Milazzo è cresciuto professionalmente proprio sotto la gestione del gruppo Lo Monaco. Da definire il ruolo di presidente che potrebbe essere assegnato al catanese Isidoro Torrisi, uno dei professionisti incaricati nelle scorse settimane di fare chiarezza sui conti dell'Acr Messina.
Il gruppo Lo Monaco sembrerebbe più vicino all'Acr Messina
La prossima settimana il gruppo Lo Monaco deciderà se acquisire le quote dell'Acr Messina. Le trattative sarebbero in dirittura d'arrivo. I soci del sodalizio giallorosso avrebbero trovato l'intesa di massima e, adesso , manca solo l'ufficializzazione. I subentranti ripianeranno i debiti.
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