La Spagna esagera. Non si limita a vincere, ma impone un'umiliante lezione di calcio lunga 90 minuti all'Irlanda di Trapattoni, che è la prima eliminata degli Europei. Il conto alla fine è di quattro gol: passivo pesantissimo, ma nemmeno esagerato per quello che si è visto in campo. La Spagna ha chiuso con un un possesso di palla di oltre il 75% e con un fraseggio estenuante non ha letteralmente fatto vedere la palla all'Irlanda, che non si è praticamente mai nemmeno affacciata (se non con un tentativo di Keane sul 3-0) dalle parti di Casillas.
Spagna (4-2-3-1): Casillas, Arbeloa, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba, Xabi Alonso (20' st Javi Martinez), Busquets, David Silva, Xavi, Iniesta (34' st Cazorla), Torres (29' st Fabregas). (12 Victor Valdes, 2 Albiol, 5 Juanfran, 11 Negredo, 22 Jesus Navas, 7 Pedro, 13 Mata, 19 Llorente, 23 Reina). All.: Del Bosque.
Irlanda (4-4-2): Given, O'Shea, St Ledger, Dunne, Ward, Duff (32' st McLean), Andrews, Whelan (35' st Green), McGeady, Keane, Cox (1' st Walters). (16 Westwood, 12 Kelly, 13 McShane, 18 O'Dea, 15 Gibson 17 Hunt, 9 Doyle, 19 Long, 23 Forde). All.: Trapattoni.
Arbitro: Proenca (Portogallo).
Reti: nel pt 4' e nel st 25' Torres, nel st 4' Silva, 37' Fabregas.