"Ho letto e sentito in questi giorni cose che sinceramente non hanno riscontro nella realtà attuale. Con Preziosi il rapporto è ottimo. La scelta non ci è stata imposta, prima di vararla abbiamo impiegato del tempo proprio perché doveva esserci una valutazione sull' adattabilità dei modi di agire. Non tiratemi più dentro a queste polemiche. Preziosi è Preziosi, Lo Monaco è Lo Monaco: sono due caratteri di un certo tipo, lo sapevamo prima e lo sappiamo ora". Pietro Lo Monaco ha posto la parola fine alle voci di possibili dissapori col patron rossoblù. L'occasione è stata la presentazione della nuova maglia firmata Lotto. Spettacolare la presentazione delle nuove maglie (accordo fino al 2016). La nuova divisa è arrivata dal mare grazie al campione del mondo di sci nautico Thomas Degasperi che si è esibito in alcune evoluzioni indossando la prima maglia per la prossima stagione. Pochi i nuovi elementi: colletto diverso e soprattutto la scritta "il club più antico d'Italia" apposto sotto il marchio ufficiale. Lo Monaco ha poi chiarito anche perché non ha ancora ricoperto la carica di amministratore delegato. "C'era un'intesa che con i primi di luglio avrei assunto un determinato incarico all'interno del Genoa e così è. Va avanti tutto nella maniera più giusta. Assemblea? Bisognerebbe conoscere le norme elementari: un'assemblea si convoca poi ci vogliono 8/9 giorni per il suo svolgimento effettivo. Quello che conta - ha concluso Lo Monaco- è il lavoro che stiamo facendo, che faremo e dove vogliamo che quest'azienda arrivi. Tutto il resto è fantasia. Io lo chiamo mangime per uccellini. Ognuno si diverte a fantasticare come meglio crede". Con questa frase il direttore generale ha escluso che la mancata nomina sia da legare al suo deferimento per violazioni normative che avrebbe compiuto nel 2005 col Catania. (ANSA)