Lo spagnolo Luis Leon Sanchez ha vinto in solitaria la 14/a tappa del Tour de France, prima sui Pirenei, da Limoux a Foix, di 191 chilometri. Sanchez, al quarto successo in carriera nella corsa francese, ha preceduto di quasi un minuto Peter Sagan, che si è imposto nella volata tra quattro corridori protagonisti di una lunga fuga. Il gruppo della maglia gialla è staccato di diversi minuti.
Il britannico Bradley Wiggins rimane leader del Tour de France al termine della 14/a tappa, vinta dallo spagnolo Sanchez. La maglia gialla è giunta al traguardo con tutti i migliori della classifica, con un ritardo di 18'14" sul vincitore.
"Qualcuno ha gettato dei chiodi da tappezziere sul tracciato della corsa, provocando almeno 30 forature. Di sicuro è avvenuto dopo il passaggio del gruppo di fuggitivi nella zona del Mur De Peguere". Lo ha detto il direttore del Tour, Christian Prudhomme, ai microfoni della Rai al termine della 14/a tappa, spiegando così l'inusuale numero di forature, che ha fatto anche vittime illustri come Cadel Evans e Bradley Wiggins. Il tutto è avvenuto in un settore di pochi chilometri tra la fine della salita e l'inizio della discesa del Mur de Peguere, a una quarantina di chilometri dal traguardo. Cadel Evans ha anche rischiato di perdere minuti preziosi, visto che ha dovuto cambiare prima una ruota e poi anche l'intera bici, ma il gruppo di Wiggins non ha forzato, attendendo il suo rientro. "Molte moto della organizzazione avevano vari chiodi piantati negli pneumatici", ha detto ancora Prudhomme.