Sabato 21 Dicembre 2024

Kakà e non solo: cosa bolle in pentola

Tutto in movimento, tutto pronto a scatenarsi negli ultimi giorni di mercato. Dopo le cessioni eccellenti (deludenti per i tifosi) di Thiago Silva ed Ibrahimovic, il Milan sta alla finestra pronto a piazzare i colpi in grado di rinforzare un organico decisamente indebolito rispetto alla scorsa stagione. Il colpo in canna, innegabile, è il ritorno di Kakà. Se ne discute ormai da settimane e l'impressione è che il trequartista brasiliano, che Allegri vedrebbe bene anche davanti alla difesa, ritroverà Milanello e quella tifoseria che non lo ha mai dimenticato. Specie se il Real Madrid, come sembra, acquisterà Modric. Domenica è previsto il summit tra Galliani e Berlusconi ma è quasi scontato che il patron rossonero dia il via libera per lo stanziamento di un extra budget finalizzato alla conclusione dell'operazione. L'ingaggio del calciatore, che attualmente ammonta a dieci milioni di euro, non sarà un problema considerando che Kakà ha già fatto sapere di essere disposto a ridurselo, anche dimezzandolo (a 5 milioni, come vorrebbe il Milan). Troppo importante per lui esserci ai mondiali in patria nel 2014 e quindi giocare titolare. Resta da verificare la concorrenza di altre squadre, Galatasaray e Los Angeles Galaxy, che bussando alla porta del Real potrebbero fare alzare il prezzo del cartellino (pagato 68 milioni tre anni fa), visto che le merengues hanno necessità di fare cassa. Ma la volontà del calciatore è chiara e non potrà essere ignorata.

Non solo Kakà perché il Milan ha necessità di rinforzare anche gli altri reparti. In primis l'attacco, attualmente composto da Robinho, El Shaarawy, Pato e Cassano. Allegri cerca una prima punta, i nomi sul taccuino sono diversi. Se dovesse arrivare Kakà e il “tesoretto berlusconiano” verrebbe così speso, sarà escluso dai giochi Matri, per il quale la Juve chiede circa 15 milioni di euro. Decisamente più percorribile la pista che porta a Marco Borriello, che però non godrebbe della piena stima dello spogliatoio. L'alternativa delle ultime ore porta a Pazzini, che starebbe per svincolarsi dall'Inter in rotta con Stramaccioni (a quel punto addirittura Borriello, seguito anche dal Genoa, potrebbe vestire il neroazzurro). Più da fantacalcio lo scambio Mexes-Bendtener, con l'Arsenal che dopo Van Persie dovrebbe privarsi di un'altra punta. C'è da dire, però, che il difensore francese non rientrerebbe più nei piani tecnici del club. Per sostituirlo, eventualmente, si punterebbe su un altro giovane: Kyriakos Papadopoulos dello Schalke 04, classe 1992. Ma non sono esclusi altri colpi a sorpresa dell'ultima ora, alla Nocerino. Infine il centrocampo: nell'elenco dei calciatori seguiti Tymoshchuk e Lodi.

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