L'Inghilterra mostra la 'manita' alla Moldavia, la Germania ne fa solo tre alle Faeoer, ma si consola con la bella prova del suo fenomeno Mario Goetze, Capello esordisce alla grande con la Russia, a spese dell'Irlanda del Nord, la Francia parte bene in Finlandia ma solo dal punto di vista del risultato. In attesa che scendano in campo (martedì prossimo) i campioni uscenti della Spagna, il primo venerdì delle qualificazioni al Mondiale brasiliano ha emesso questi responsi, oltre al 2-2 fra Bulgaria e Italia che ha confermato l'incapacità azzurra di vincere a Sofia. C'é stato anche il gol di Cristiano Ronaldo contro il Lussemburgo, che ha fatto dimenticare al fuoriclasse lusitano, almeno per una sera, i 'mal di pancia' manifestati alla dirigenza del Real Madrid perché qualcuno mette in dubbio il suo diritto al Pallone d'Oro 2012 e anche perché ci sarebbe qualcuno (leggi gli sceicchi del City e del PS) disposto a pagarlo più dei 10 milioni all'anno che prende alla 'Casa Blanca'. Un dato interessante è anche la vittoria a Cardiff di un Belgio che promette bene, ricco com'é di giocatori interessanti, e che non vuole assolutamente mancare all'appuntamento in Brasile, mentre la Polonia (2-2 in Montenegro, con Vucinic puntuale all'appuntamento con il gol) ricomincia dopo la delusione dell'Europeo fallito in casa. Si conferma comunque protagonista il suo capitano Blasczczykowski, a segno su rigore. E a proposito di gente che a Euro 2012 si era fatta notare, il discorso vale anche per il croato Jelavic, autore della rete che ha permesso alla sua nazionale di vincere il derby tra ex jugoslave contro la Macedonia. Vincono fuori casa la Grecia, la Svizzera (che ha un girone facile) e la Romania, mentre l'Irlanda di Trapattoni si rinnova in parte e va anche lei a vincere in campo esterno, contro il non irresistibile Kazakhstan. Positivo il ritorno di Louis Van Gaal sulla partita dell'Olanda, che grazie a Van Persie (é in un momento di grazia) e Narsingh ritrova il gusto del successo, contro la Turchia, dopo il disastroso Europeo in cui aveva messo insieme tre brutti Ko in altrettante partite.(ANSA)