"E' assurdo che i campioni in carica debbano disputare le qualificazioni". Preceduta dalle considerazioni del suo portiere Iker Casillas, e da quelle di Xavi ("il fatto che il prossimo Mondiale si svolga in Brasile é senzàaltro una motivazione in più"), la Spagna comincia il suo cammino nelle qualificazioni domani contro la Georgia. L'Italia, 'vittima' della Roja nella finale di Euro 2012, riceve invece Malta e cercherà un largo successo per dimenticare il sofferto pareggio in Bulgaria. Ma è sicuramente l'ingresso in campo dei campioni in carica, che nel 2014 cercheranno un poker che li farebbe definitivamente entrare nella leggenda, uno dei principali motivi d'interesse di questo martedì delle nazionali. Un match da seguire è quello del gruppo A in cui si affrontano un team emergente come il Belgio e un altro ambizioso contro la Croazia, mentre Serbia e Scozia sono favoriti nei confronti rispettivamente di Galles e Macedonia. Derby nel gruppo C, dove la Germania affronta l'Austria a Vienna. Il ct tedesco Joachim Loew, reduce dal 3-0 alle Faeroer, pretende maggiore efficacia in zona gol dai suoi talenti e avvisa che "gli austriaci ultimamente sono molto migliorati come organizzazione e struttura di gioco. Attenzione in particolare ad Arnautovic e e Harnik". Nel gruppo D cerca conferme l'Olanda della seconda era Van Gaal, cominciata con il bel successo sulla Turchia. Nel girone E è partita bene la Svizzera, che cerca altri 3 punti, stavolta a spese dell'Albania di Bogdani. Il girone F ripropone il Portogallo, che pur vincendo non ha certo brillato contro il Lussemburgo: contro l'Azerbaigian è l'occasione giusta per dare continuità alle belle prestazioni dell'ultimo Europeo. Interessante anche la sfida del girone I che vedrà impegnata la rinnovata Francia contro la Bielorussia. Sarà una giornata ricca di spunti anche nel girone del Sudamerica, dove l'Uruguay vuole un immediato riscatto dopo il pesantissimo Ko (0-4) subito contro la Colombia di Falcao, arrivata a dopo una striscia positiva di 18 partite. L'Ecuador é uno dei rivali più pericolosi nella corsa ad un posto in Brasile, quindi un successo della Celeste sarebbe quanto mai utile alla causa. Il ct Tabarez dovrà gestire il problema delle ammonizioni, perché ha sei giocatori in diffida (Godin, Alvaro Pereira, Arevalo Rios, Gargano, C. Rodriguez, Perez), che saranno squalificati al prossimo 'giallo' e quindi sarebbero poi indisponibili per il big-match del 12 ottobre contro l'Argentina. E proprio l'Albiceleste è stata accolta a Lima al grido "Cristiano Ronaldo, Cristiano Ronaldo", segno di quanto i tifosi peruviani temano Leo Messi. La 'Pulce' ha segnato 10 gol nelle ultime 6 partite disputate con la maglia della sua nazionale, e ha tutta l'intenzione di continuare visto che quello del 2014 'deve' essere il suo Mondiale (e infatti i brasiliani fanno già tutti gli scongiuri del caso). Infine c'é un suggestivo 'amarcord' a Saitama, dove Zico, attuale ct dell'Iraq, affronta quel Giappone di cui ha contribuito a creare le fortune calcistiche, prima al Kashima Antlers e poi alla guida della nazionale dei 'Blue Samurai', ora affidata ad Alberto Zaccheroni. "Il Giappone è stata una parte importante della mia vita - ha detto Zico - ma adesso voglio batterlo, perché questo è il calcio, sport fatto anche di storie come questa e di passioni. Sono fiducioso, vedrete che per i giapponesi non sarà affatto una passeggiata". (ANSA)
Caricamento commenti
Commenta la notizia