Lunedì 23 Dicembre 2024

Il Napoli schiaccia il Frosinone e continua a inseguire la Juventus

La Juventus bussa, il Napoli risponde. La squadra di Ancelotti, nonostante le numerose presenze in campo di giocatori non considerati titolari, ha ragione senza troppe difficoltà del Frosinone (4-0) e mantiene a otto lunghezze la distanza dalla capolista. Ancelotti lancia nella mischia dal primo minuto, per la prima volta in questa stagione, sia Meret tra i pali che Ghoulam sulla fascia sinistra di difesa e nella fase finale della gara completa l’opera facendo debuttare anche Younes, fino ad ora assente per un infortunio riportato nel mese di luglio. Il franco-algerino è assente da 400 giorni e l’inserimento in una partita dai contenuti agonistici non eccessivi è il viatico per una riabilitazione definitiva. Ghoulam sembra abbastanza pronto sul piano fisico mentre il suo inserimento nella squadra, dal punto di vista tattico, è difficilmente valutabile per l'inconsistenza degli avversari. Quanto a Meret, il voto in pagella è deifficile da attribuire visto che affronta la partita più da spettatore che da protagonista. Buoni gli spunti di Younes nel finale di partita. La gara ha un solo tema: gli azzurri attaccano e il Frosinone si difende. La squadra di Longo lo fa in maniera anche eccessiva, nella prima frazione di gioco, perfino dopo essere andata in svantaggio. Niente coraggio e scarse possibilità di opporsi all’avversario. Tenere per lunghi tratti della gara tutti e undici i propri calciatori dietro la linea della palla non porta risultati apprezzabili per i laziali. Certo il Napoli nel primo tempo non riesce a creare occasioni da gol a raffica, ma quando la differenza di caratura tecnica è così alta, prima o poi il pallone finisce per entrare in porta e a quel punto il destino di una squadra troppo rinunciataria e difensivista non può che essere segnato. Il Napoli trova il vantaggio abbastanza presto, al 7' del primo tempo, con una conclusione rasoterra in diagonale di Zielinski e raddoppia sul finire della prima frazione di gioco con un pezzo di bravura di Ounas che si fa avanti dalla linea di centrocampo e calcia dal limite dell’area di rigore, mandando il pallone ad insaccarsi sotto la traversa. Nella ripresa il Frosinone è più aperto e ciò facilita il compito del Napoli. La squadra di Ancelotti crea un maggior numero di occasioni da gol, nonostante la scarsa vena di Insigne e il contributo approssimativo di Zielinski all’azione offensiva. E’ a questo punto, però, che esce fuori Milik, fino a quel punto un pò in ombra, che con una doppietta chiude definitivamente la partita. Ora l’attenzione di tutti è orientata sulla trasferta di Liverpool dove martedì sera il Napoli ha l’occasione per guadagnarsi la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.

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