Mercoledì 20 Novembre 2024

Juventus imprendibile: terzo 1-0 di fila, Roma battuta e titolo d'inverno

Mario Manduzkic

La Juventus resta imprendibile: supera la Roma con il terzo 1-0 consecutivo in campionato, dopo quelli con Inter e Toro ed è campione d’inverno con due turni di anticipo. I giallorossi, usciti dal campo protestando (specialmente Kolarov) con l’arbitro Massa, fanno soffrire la capolista, facendola stare anche asserragliata negli ultimi 20 metri nell’ultima parte del match ma non riescono mai a trovare la chiave per scardinare la difesa bianconera. Forse troppo tardivo l’innesto di Dzeko e dello stesso Perotti. Ma la Juventus dimostra una vola di più di sapere soffrire e Cristiano Ronaldo è il primo a battersi da difensore spazzando nella sua area quando ce n'è bisogno. Decisivo il nono gol stagione di Manduzkic, su assist di CR7, annullato nel recupero il raddoppio di Douglas Costa dopo che la Var accerta un fallo a centrocampo di Matuidi su Zaniolo. La Juventus vuole rispondere subito al Napoli e tornare a +11: neppure un minuto e Manolas deve già salvare alzando di testa sulla linea di porta. La Roma, vuole uscire come minimo a testa alta dall’Allianz Stadium e segna uno sgambetto alla capolista: per questo gioca con un pressing alto, nel quale si nota soprattutto Zaniolo: proprio lui a scippare la palla a Bentancur, ma Zonzi tira poi alto (5'). La Juve non ci mette però molto a replicare: su un tiro rimpallato di Ronaldo, Alex Sandro sul filo del fuorigioco si trova la palla giusta ma non azzarda il tiro con il piede destro e il suo sinistro viene respinto in angolo da Olsen. Il portiere giallorosso è decisivo dopo quando vola deviare un sinistro e soprattutto al 29': Bentancur pesca CR7, gran sinistro e volo di Olsen. La Roma capitola al 34': Zaniolo piede palla sulla tre quarti sul pressing di Ronaldo, Mandzukic - al nono gol stagionale, l'ottavo in campionato - si alza in volo e schiaccia il pallone alle spalle di Olsen. Anche la Roma cerca di colpire con la stessa arma: sul pressing Chiellini finisce per perdere il pallone, Schick recupera e imbecca Nzonzi, ma il colpo di testa dell’ex Siviglia non spaventa Szczesny. Dopo l’intervallo, Di Francesco cambia uno spento Florenzi inserendo Kluivert, CR7 salva in angolo su una insidiosa punizione, Olsen annulla la palla del possibile 2-0 di Ronaldo e Manolas anticipa su Mandzukic in agguato. La Roma ci mette l’anima la Juve soffre un pò. Bonucci e Chiellini ostacolano Olsen su una a campanile di Fazio, Massa annulla il tap-in del numero 3 bianconero. A 20' dalla fine Di Francesco cambia Under con Perotti, la Roma costringe la Juve a rimanere dietro, ma non trova gli sbocchi, Cristante non riesce a trovare spazio per il lancio in verticale che vorrebbe fare. Dzeko entra a 11' dalla fine al posto di Nzonzi, Allegri risponde togliendo Dybala, sostituito da Douglas Costa. Al 90' colpo di testa di Cristante su punizione di Perotti, vola Szczesny: la Juve non rallenta, il sogno della Roma finisce.

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