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Serie A, gol e rimonte: pari tra Roma e Atalanta, bene Spal e Fiorentina. Figuraccia Bologna

Duvan Zapata, in gol anche oggi

La Roma domina a Bergamo col doppio ritorno al gol di Dzeko, poi si getta via permettendo all’Atalanta di mostrare il suo calcio champagne e di rimontare tre gol. Un pari scintillante, che lascia i giallorossi a -1 dal Milan e a +2 dalla Dea, che fa il paio col 4-3 della Fiorentina in casa del Chievo, gara emozionante e vinta in dieci con una doppietta di Chiesa che rilancia i viola nella corsa per l'Europa League.

Nelle quattro partite pomeridiane 22 gol, con segnali importanti nella zona retrocessione: il Frosinone straripa a Bologna con tris di Ciano portandosi a -1 dagli emiliani e provocando il probabile esonero di Pippo Inzaghi, mentre la Spal rimonta due gol al Parma e con Fares sorpassa di avversari.

A Bergamo dopo il 3-3 dell’andata, si replica. È la Roma a lasciar sfogare un’Atalanta all’inizio arrembante ma inconcludente. Dzeko, su assist di Zaniolo e Nzonzi, torna al gol con una doppietta, poi El Shaarawy sembra mettere il timbro alla vittoria. Sembra, perché Karsdorp lascia colpire di testa Castagne, l’Atalanta ritorna in gara ed è un monologo: prima un colpo di testa di Toloi, poi Zapata sbaglia un rigore procurato da Ilicic, ma il colombiano si riscatta dopo 1' approfittando dell’ennesima sbandata difensiva della Roma. Sotto una pioggia battente l’Atalanta prova il sorpasso senza riuscirci e alla fine le recriminazioni sono per entrambe le squadre.

Sette gol, tre pali, un gol annullato, due rigori assegnati al Chievo (uno giusto, l’altro dubbio, un terzo non concesso sullo 0-1) di cui uno sbagliato, un rosso per Benassi che lascia i viola in 10 per 30'. Al Bentegodi sfida batticuore, che la Fiorentina vince meritamente ma che il Chievo ha la possibilità di recuperare fino alla fine. Il Chievo sprofonda verso la B nella sua gara migliore, la Fiorentina torna ad annusare l’Europa grazie ai suoi uomini migliori: Chiesa decisivo con una doppietta d’autore e una traversa, Muriel che si conferma acquisto prezioso.

Decisivo anche l’innesto di Gerson mentre i veneti pagano l’errore dal dischetto del 40enne Pellissier, protagonista sul primo rigore. Sull'1-0 per i viola annullato un gol di Giaccherini e c'è un possibile rigore per Pellissier. Poi girandola di emozioni col Chievo che recupera due gol e va in superiorità numerica. Ma la qualità di Chiesa e l'errore di Pellissier disegnano un 4-3 finale da applausi.

Pesa come un macigno il rosso diretto per Mattiello che condiziona il Bologna ed esalta il Frosinone che attacca con grande profitto. Beghetto a sinistra è imprendibile: prima crea un assist per Ghiglione che di testa segna, poi serve bene Ciano che raddoppia. Pinamonti e ancora Ciano confezionano una goleada che tramortisce il Bologna e dovrebbe costare la panchina a Inzaghi. Il Frosinone torna a sperare.

Inizio veemente del Parma che va a segno nel derby con la Spal: Inglese si guadagna un rigore dopo un contrasto con Simic e lo trasforma, poi all’attaccante viene annullato un gol. La doppietta è rimandata a inizio ripresa dopo una traversa di Gervinho. Ma la Spal, che viene da una lunga serie negativa, reagisce con orgoglio e riesce nell’impresa di ribaltare il risultato: Valoti, Petagna e Fares traghettano i ferraresi in acque tranquille.

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