Impresa del Torino, che ferma l'Inter e si rilancia in zona Europa. Decide la gara un gol di Armando Izzo nel primo tempo di una partita che ha riportato a galla tutte le difficoltà della squadra di Spalletti. Il cuore Toro e la tattica dell’ex Mazzarri non hanno faticato a imbrigliare i nerazzurri, con poche idee e nervosi al punto da finire in dieci per l’espulsione nel finale di Politano entrato da appena un quarto d’ora.
Spalletti cambia uomini, e moduli, ma non riesce a trovare il filo del gioco. L’Inter è tutta in un tiro di Lautaro a fil di palo, all’inizio del primo tempo, e in una staffilata dalla distanza di Icardi, controllato alla perfezione da Izzo. Lo 'scugnizzo' di Scampia rientra dalla squalifica e si conferma per il Torino giocatore insostituibile: corre, anticipa, e questa volta segna pure, di testa, spedendo alle spalle di Handanovic un cross dell’ex Ansaldi grazie anche alla complicità della nuca di D’Ambrosio.
È il 35' e il tempo per rimediare ci sarebbe, ma il Toro si chiude bene e riparte, capitan Belotti a fare a sportellate a tutto campo con due giganti come Skriniar e De Vrij, con Zaza preferito a Iago Falque come partner d’attacco che dà segnali di ripresa rispetto al girone d’andata sotto tono. Tirano poco i granata, ma lo fanno ancora di meno i nerazzurri privi di Perisic - dato in partenza per la Premier League - e con un Joao Mario non in grande serata.
Merito anche del Toro, che onora al meglio Valentino Mazzola, nel centenario della nascita del leggendario capitano del Grande Torino, e sfodera una prestazione attenta e solida, come vuole Mazzarri, che anche lo scorso anno aveva battuto 1-0 l’Inter di Spalletti. Rincon in mezzo al campo è una diga, Ansaldi si fa rimpiangere dai suoi ex tifosi, che vedono l’Inter spegnersi dopo una ventina di minuti.
Nella ripresa l’ingresso di Politano sembra dare più vivacità agli ospiti, ma poi l’ex Sassuolo si fa espellere per proteste, lasciando la squadra in dieci proprio quando doveva spingere per l’arrembaggio finale. Non incide anche l’ingresso di Nainggolan. La sconfitta dell’Inter consente al Napoli, fermato dal Milan, di mantenere otto punti di vantaggio sulla squadra di Spalletti, con i rossoneri a meno cinque che tornano a farsi sotto. Il Torino, con la prima vittoria del 2019, ritrova invece il sorriso dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e la sconfitta contro la Roma.
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